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La FMC invita le compagnie di navigazione containerizzate a fare chiarezza sui costi di demuragge e detention
I vettori marittimi sono stati esortati ad adottare tre migliori pratiche
18 ottobre 2021
Lucille Marvin, direttrice generale dell'agenzia governativa statunitense Federal Maritime Commission (FMC), ha inviato una lettera a 25 compagnie di navigazione containerizzate mondiali e al World Shipping Council (WSC), l'organizzazione che le rappresenta in ambito internazionale, sollecitando questi vettori marittimi ad adottare con urgenza tre migliori pratiche rispetto all'applicazione dei costi di demuragge e detention, che vengono addebitati dalle compagnie per le soste dei container.
In particolare, la FMC ha invitato questi carrier oceanici a pubblicare questi costi in modo chiaro e ben visibile sulle proprie pagine internet, a sviluppare e documentare procedure interne chiare su tutti gli aspetti relativi alla definizione di questi oneri e a specificare chiaramente le procedure per la risoluzione delle controversie.
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Lucille Marvin, direttrice generale dell'agenzia governativa statunitense Federal Maritime Commission (FMC), ha inviato una lettera a 25 compagnie di navigazione containerizzate mondiali e al World Shipping Council (WSC), l'organizzazione che le rappresenta in ambito internazionale, sollecitando questi vettori marittimi ad adottare con urgenza tre migliori pratiche rispetto all'applicazione dei costi di demuragge e detention, che vengono addebitati dalle compagnie per le soste dei container.
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