- Dopo quattro trimestri in calo, il gruppo finlandese Wärstilä Corporation, che realizza sistemi di generazione di energia per i settori marino e terrestre, ha chiuso il terzo trimestre di quest'anno con un incremento del fatturato netto che è ammontato a 1,10 miliardi di euro, con un aumento del +11% sullo stesso periodo del 2020. In crescita anche l'utile operativo, che si è attestato a 75 milioni di euro (+77%) e l'utile netto, che è risultato pari a 50 milioni di euro (+100%).
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- Nel periodo luglio-settembre del 2021, inoltre, il gruppo ha registrato una sensibile ripresa dei nuovi ordini il cui valore si è attestato a 1,19 miliardi di euro (+21%). Il valore del portafoglio ordini al 30 settembre scorso è risultato pari a 5,32 miliardi di euro (+1%).
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- I nuovi ordini acquisiti nel solo settore navale hanno totalizzato 634 milioni di euro (+9%), di cui 443 milioni nel segmento della produzione di motori marini (+8%) e 191 milioni nel segmento dei sistemi per il comparto navale (+10%). L'attività nel settore navale ha generato un fatturato netto di 524 milioni di euro (-5%), di cui 382 milioni prodotti dalla divisione Marine Power (0%) e 142 milioni dalla divisione Marine Systems (-16%), ed un utile operativo di 50 milioni di euro (-12%), di cui 36 milioni relativi alla divisione Marine Power (0%) e 14 milioni alla divisione Marine Systems (-33%).
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- Riferendosi all'evoluzione del mercato nel settore navale nel corso del terzo trimestre di quest'anno, il presidente e amministratore delegato di Wärstilä, Håkan Agnevall, ha spiegato che «c'è stato un miglioramento relativamente agli ordinativi di navi, in gran parte trainato dagli ordini di portacontainer. L'attività nei nostri principali segmenti di naviglio - ha precisato - è rimasta relativamente bassa. In particolare - ha precisato Agnevall - l'importante settore delle crociere è ancora pesantemente colpito dal Covid-19. La domanda di servizi, invece, si è sviluppata positivamente in tutti i segmenti navali. Nel terzo trimestre la riattivazione delle flotte di navi da crociera e di traghetti è proseguita e la capacità della flotta di navi da crociera attiva è aumentata da circa il 20% di fine giugno a circa il 50% di fine settembre, il che sostiene la nostra attività futura per quanto attiene ai servizi».
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- Riferendosi ancora alle performance del gruppo nel settore marittimo, Agnevall ha specificato che i risultati della divisione Marine Systems continuano ad essere gravati dal basso livello di ordinativi di scrubber per la depurazione dei gas di scarico delle navi.
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