La giapponese ONE annuncia investimenti per oltre 20 miliardi di dollari da qui al 2030

Oggi la giapponese Ocean Network Express (ONE) ha presentato le ultime previsioni circa lo sviluppo della sua attività e la propria strategia a medio termine annunciando prossimi investimenti pari a 20 miliardi di dollari. ONE, che è nata dalla fusione delle attività di trasporto containerizzato delle giapponesi “K” Line, MOL e NYK ed ha iniziato ad operare il primo aprile 2018 ( del 31 ottobre 2016 e 12 marzo 2018), ha avuto una partenza assai stentata per poi incanalarsi in una fase di sviluppo più regolare, trend che ha avuto un'importante accelerazione nell'ultimo anno tanto che la compagnia prevede di archiviare l'esercizio fiscale annuale 2021, che terminerà il prossimo 31 marzo, con ricavi pari ad oltre 29,0 miliardi di dollari, con un ragguardevole aumento del +101,7% sull'esercizio annuale precedente, e con un utile dopo le imposte di 15,4 miliardi di dollari, ben il 342,0% in più rispetto all'esercizio 2020.

Nella sua presentazione ONE parla di una continua crescita della domanda di logistica containerizzata in atto da decenni, domanda che il vettore giapponese ha specificato si ritiene continuerà a salire supportata da solidi fondamentali come l'aumento della popolazione, lo sviluppo delle infrastrutture e le necessità della supply chain mondiale. Sulla base di questa previsione ONE ha programmato di investire più di 20 miliardi di dollari entro il 2030 nelle proprie attività di trasporto marittimo di linea. Ciò include principalmente l'acquisizione di nuove navi per accrescere la capacità di trasporto della propria flotta che attualmente è pari a circa 1,5 milioni di teu.

Di questi investimenti non fanno parte quelli già in corso per aumentare questa capacità di 520mila teu entro l'anno fiscale 2024: se negli anni fiscali 2020 e 2021 sono state introdotte quattro navi da 12.000 teu e altre quattro da 15.000 teu, nell'anno fiscale 2022 è atteso l'inserimento di quattro portacontainer da 12.000 teu, in quello successivo di altre quattro navi da 15.000 teu e di sei navi da 24.000 teu, mentre nell'esercizio 2024 sono attese sei portacontenitori da 15.000 teu e dieci da 7.000 teu. Oltre a ciò, ONE prevede di ampliare anche la flotta a noleggio.

Il nuovo programma di investimenti da oltre 20 miliardi prevede invece di incrementare annualmente la capacità della flotta di ulteriori 150.000 teu tra il 2022 e il 2030, dotandosi quindi a quest'ultima data di 1,35 milioni di teu di capacità aggiuntiva rispetto a quella attuale che consentirà a ONE di avere al 2030 una flotta della capacità di circa 2,35 milioni di teu, tenendo conto della capacità nel frattempo dismessa.