Terzo calo mensile consecutivo del traffico delle merci con l'estero movimentato a marzo 2022 dai porti cinesi

Lo scorso mese i porti cinesi hanno movimentato complessivamente 1,27 miliardi di tonnellate di merci, con un calo del -0,3% sul marzo 2020, di cui 843,8 milioni di tonnellate movimentate dai soli porti marittimi (+0,3%) e 429,0 milioni di tonnellate dagli inland port (-1,4%). Il solo traffico con l'estero movimentato a marzo 2022 dai porti cinesi è ammontato a 371,5 milioni di tonnellate, con una flessione del -6,1% sul marzo 2021, trend negativo in atto consecutivamente da tre mesi, di cui 335,0 milioni di tonnellate movimentate dai soli porti marittimi (-4,9%) e 36,5 milioni di tonnellate dai porti interni (-15,8%).

Lo scorso mese i più consistenti volumi di traffico delle merci sono stati movimentati dai porti di Ningbo-Zhoushan con 104,5 milioni di tonnellate (+4,6%), Tangshan con 64,0 milioni di tonnellate (+7,5%), Shanghai con 57,7 milioni di tonnellate (-3,0%), Qingdao con 56,6 milioni di tonnellate (+2,3%) e Guangzhou con 53,7 milioni di tonnellate (-2,7%).

Quanto al solo traffico di merci internazionali, a marzo 2022 i più consistenti volumi di questo flusso di traffico sono stati movimentati dai porti di Ningbo-Zhoushan con 45,0 milioni di tonnellate (-3,6%), Qingdao con 41,0 milioni di tonnellate (+0,3%), Shanghai con 34,6 milioni di tonnellate (+1,6%), Rizhao con 26,7 milioni di tonnellate (-6,1%), Tianjin con 23,2 milioni di tonnellate (-3,3%) e Tangshan con 21,7 milioni di tonnellate (-11,2%).

Il solo traffico dei container movimentato lo scorso mese dai porti è stato pari a 23,8 milioni di teu (+1,4%), di cui 21,0 milioni di teu movimentati dai porti marittimi (+1,6%) e 2,8 milioni di teu dagli inland port (-0,4%). I più rilevanti volumi di traffico containerizzato sono stati movimentati dai porti di Shanghai con 4,1 milioni di teu (+5,1%), Ningbo-Zhoushan con 2,7 milioni di teu (+6,8%), Shenzhen con 2,2 milioni di teu (-8,3%), Qingdao con 2,2 milioni di teu (+6,9%), Guangzhou con 2,1 milioni di teu (-2,4%), Tianjin con 1,8 milioni di teu (+2,9%) e Xiamen con 999mila teu (+2,1%).

Nel primo trimestre del 2022 i porti cinesi hanno movimentato complessivamente 3,63 miliardi di tonnellate di merci, volume che rappresenta il nuovo record per il primo periodo trimestrale dell'anno e un aumento del +1,6% sui primi tre mesi dello scorso quando era stato stabilito il precedente record. Il nuovo picco per questo periodo dell'anno è tale anche per i volumi di traffico movimentati sia dai soli porti marittimi che dai soli inland port che sono risultati pari rispettivamente a 2,41 miliardi di tonnellate (+1,8%) e 1,22 miliardi di tonnellate (+1,1%).

Nei primi tre mesi di quest'anno le sole merci internazionali movimentate dai porti cinesi si sono attestate a 1,11 milioni di tonnellate, con un calo del -4,7% sul corrispondente periodo del 2021, di cui 998,7 milioni di tonnellate movimentate dai porti marittimi (-3,5%) e 107,5 milioni di tonnellate dai porti interni (-14,6%).

Nel primo trimestre del 2022 il solo traffico containerizzato movimentato dai porti cinesi è stato pari a 67,4 milioni di teu (+2,4%), di cui 59,8 milioni di teu movimentati dai porti marittimi (+2,5%) e 7,6 milioni di teu dagli inland port (+1,7%). I più rilevanti volumi di traffico containerizzato sono stati movimentati dai porti di Shanghai con 12,3 milioni di teu (+8,1%), Ningbo-Zhoushan con 7,9 milioni di teu (+2,9%), Shenzhen con 6,5 milioni di teu (-10,1%), Qingdao con 5,9 milioni di teu (+6,3%), Guangzhou con 5,5 milioni di teu (-1,3%), Tianjin con 4,6 milioni di teu (+3,6%) e Xiamen con 2,9 milioni di teu (+2,9%).