A marzo i volumi di merci movimentati dai porti di Genova e Savona-Vado sono aumentati del +11,9% e +45,4%

Lo scorso marzo i porti di Genova e Savona-Vado Ligure hanno movimentato complessivamente 5,99 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del +17,5% sul marzo 2021. Il solo porto del capoluogo ligure ha movimentato 4,74 milioni di tonnellate, volume che rappresenta una crescita del +11,9% sul marzo 2021 nonché un rialzo del +24,1% sul marzo 2020, quando in Italia si erano iniziate ad applicare su tutto il territorio nazionale le misure di contenimento della pandemia di Covid-19, e con una crescita del +7,9% sul marzo dell'anno pre-pandemia del 2019. Positivo nel porto di Genova l'andamento del flusso delle merci varie con 3,11 milioni di tonnellate di carichi movimentati a marzo 2022, con incrementi rispettivamente del +8,9%, +18,7% e +5,3% sui mesi di marzo del 2021, 2020 e 2019, di cui 2,21 milioni di tonnellate di merci containerizzate (+9,7%, +13,9% e +5,8%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 227mila teu (+1,4%, +17,9% e +5,3%) e 903mila tonnellate di merci convenzionali (+7,2%, +32,1% e +4,1%). In aumento anche gli oli minerali con 1,28 milioni di tonnellate (+27,9%, +44,9% e +25,5%), mentre sono diminuite le altre rinfuse liquide a causa della flessione dei prodotti chimici che sono ammontati a 24mila tonnellate (-20,4%, -34,8% e -36,8%) parzialmente compensata dall'aumento degli oli vegetali e vino con 16mila tonnellate (+1.450,4%, -32,0% e +535,7%). In contrazione anche le rinfuse secche del comparto commerciale con 33mila tonnellate (-52,1%, +35,9% e -53,2%), mentre sono aumentate quelle del comparto industriale attestatesi a 231mila tonnellate (+6,8%, +55,7% e +7,3%).

A marzo 2022 il porto di Savona-Vado Ligure ha movimentato un totale di 1,25 milioni di tonnellate, con una progressione del +45,4% sul marzo 2021, una crescita del +0,9% sul marzo 2020 e un calo del -23,8% sul marzo 2019. Nel settore delle merci varie sono state movimentate 244mila tonnellate di merci in container (+4,5%, +54,4% e +332,2%) e 345mila tonnellate di altri carichi (+0,2%, -9,3% e -33,6%). Le rinfuse liquide hanno totalizzato 452mila tonnellate (+275,4%, -17,0% e -41,2%) e le rinfuse solide 200mila tonnellate (+26,4%, +30,5% e -31,3%).

Nel primo trimestre di quest'anno il porto di Genova ha movimentato complessivamente 12,93 milioni di tonnellate di merci, volume che, se è inferiore di 1,94 milioni di tonnellate rispetto al record storico stabilito nel primo trimestre del 2007 prima della crisi finanziaria mondiale, rappresenta tuttavia una ripresa del +8,9% sul primo trimestre del 2021, un aumento del +3,2% sul primo trimestre del 2020 e risulta lievemente inferiore (-1,6%) ai volumi movimentati nei primi tre mesi del 2019. Nel solo settore delle merci varie i carichi containerizzati sono stati pari a 6,03 milioni di tonnellate (+6,5%, -1,6% e +0,3%) e sono stati realizzati con una movimentazione di container pari a 620mila teu (-0,8%, -1,8% e -1,6%), mentre le merci convenzionali sono ammontate a 2,34 milioni di tonnellate (+6,7%, +11,7% e +3,8%). Nel segmento delle rinfuse liquide gli oli minerali sono risultati pari a 3,44 milioni di tonnellate (+18,5%, +4,8% e -4,0%), i prodotti chimici a 109mila tonnellate (-8,8%, -3,6% e -25,8%) e gli oli vegetali e il vino a 81mila tonnellate (+73,8%, +67,3% e +58,0%). Le rinfuse solide del comparto commerciale hanno totalizzato 166mila tonnellate (-18,1%, +76,5% e -7,3%) e quelle del comparto industriale 522mila tonnellate (+4,5%, +27,5% e -14,0%).

Nei primi tre mesi del 2022, con il notevole allentamento delle misure di limitazione alla mobilità per risolvere la crisi sanitaria, il traffico dei passeggeri nello scalo portuale genovese ha mostrato una ripresa, con 49mila crocieristi (+259,6%, -49,7% e -66,4%) e 108mila passeggeri dei traghetti (+24,9%, -6,9% e -18,6%).

Il porto di Savona-Vado Ligure ha archiviato il primo trimestre di quest'anno con complessive 3,64 milioni di tonnellate di carichi (+29,0%, +4,0% e -4,5%). Il totale delle sole merci varie è stato di 1,62 milioni di tonnellate (+7,2%, +11,9% e +16,4%), incluse 935mila tonnellate di merci convenzionali (-0,7%, -17,0% e -27,2%) e 684mila tonnellate dio merci containerizzate (+20,1%, +113,9% e +542,7%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 58mila teu (+15,6%, +83,7% e +352,4%). Le rinfuse liquide si sono attestate a 1,51 milioni di tonnellate (+67,0%, -7,0% e -6,8%) e quelle solide a 497mila tonnellate (+21,7%, +14,8% e -38,3%).

Anche a Savona il traffico dei passeggeri è ripreso dopo il fermo totale nel primo trimestre dello scorso anno: nei primi tre mesi del 2022 i crocieristi sono stati 16mila e i passeggeri dei traghetti meno di 3mila, cifre ancora nettamente inferiori a quelle del 2020 (-76,3% nelle crociere e -63,0% nei traghetti) e a quelle del 2019 (-79,2% e -76,0%).