È ormai trascorsa la scadenza entro cui le parti avrebbero dovuto risolvere l'accordo per l'acquisizione da parte della società terminalista cinese COSCO Shipping Ports di una quota del capitale della Container Terminal Tollerort (CTT), la società del gruppo terminalista tedesco Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) che gestisce l'omonimo terminal per contenitori del porto di Amburgo. L'intesa prevedeva che la società cinese, attraverso la società integralmente controllata Grand Dragon, acquisisse il 35% del capitale di CTT, ma le polemiche suscitate in Germania dall'ingresso di una società cinese nel capitale di una società portuale tedesca, questione nata principalmente dopo che l'inizio della guerra della Russia contro l'Ucraina aveva portato alla ribalta il problema delle compartecipazioni della Germania ad attività economiche russe, avevano indotto il governo di Berlino ad imporre il divieto alla transazione a meno che COSCO Shipping Ports si accontentasse di acquisire una quota del capitale di CTT inferiore al 25%
( del
21 settembre 2021e
26 ottobre 2022).
Le parti avrebbero dovuto decidere entro lo scorso 31 dicembre se dare seguito o meno all'accordo. La data è trascorsa in silenzio sino a venerdì quando, con un comunicato alla Borsa di Hong Kong, COSCO Shipping Ports ha reso noto che le parti stanno ancora valutando e discutendo con il Ministero tedesco dell'Economia e e dell'Energia i termini dell'accordo.
Una comunicazione che ha indotto subito dopo HHLA a diramare una nota in cui si afferma che HHLA e COSCO Shipping Ports sarebbero prossime alla finalizzazione dell'accordo per l'investimento nella CTT: «possiamo confermare - ha dichiarato un portavoce dell'azienda tedesca - che in colloqui obiettivi e costruttivi tra HHLA, COSCO Shipping Ports e il Ministero federale dell'Economia e dell'Azione per il clima è stato possibile concordare precise condizioni per la partecipazione di COSCO Shipping Ports in Container Terminal Tollerort». Il portavoce ha specificato che «attualmente HHLA e COSCO Shipping Ports sono in trattative per definire i dettagli finali e mirano a finalizzare la transazione a breve».
Inoltre, se COSCO Shipping Ports non ha mai esplicitato il proprio parere rispetto ai vincoli imposti dal Ministero tedesco per ottenere il via libera alla transazione, venerdì la società portuale tedesca ha precisato che sin dall'ottobre scorso, quando il dicastero aveva ufficializzato la propria posizione, HHLA e COSCO Shipping Ports avevano concordato, a determinate condizioni, di discutere con il governo tedesco relativamente ad una partecipazione inferiore al 25% della società cinese al capitale di Container Terminal Tollerort quale termine di un accordo che le due parti hanno deciso di non divulgare.