Il gruppo armatoriale italiano Grimaldi ha esercitato con il cantiere China Merchants Heavy Industries Jiangsu l'opzione per la costruzione di cinque ulteriori navi car carrier fissata nell'ambito dell'ordine dello scorso ottobre per la realizzazione di cinque nuove navi PCTC
( del
27 ottobre 2022). Le dieci navi commissionate a China Merchants Heavy Industries Jiangsu saranno consegnate tra il 2025 e il 2027.
Con questa operazione, sale a quindici il totale di navi di questo tipo ordinate dalla compagnia partenopea in meno di tre mesi, che si aggiungeranno alla flotta di 130 navi del gruppo Grimaldi ( del 13 gennaio 2023). Grazie ai recenti investimenti dal valore complessivo di circa 2,5 miliardi di dollari, nei prossimi cinque anni il gruppo prenderà in consegna 25 nuove navi, di cui quindici PCTC ammonia-ready (con opzione per altre due unità), sei ro-ro multipurpose della nuova classe “G5”, due ro-ro ibride della serie GG5G e due ro-pax “Superstar” (per la consociata Finnlines).
Le dieci nuove navi ordinate al cantiere navale cinese, della capacità di carico pari ad oltre 9.000 ceu, sono state progettate per il trasporto di veicoli elettrici, oltre che per quelli alimentati da combustibili fossili. Le navi hanno anche ricevuto la notazione di classe Ammonia Ready dal RINA (Registro Italiano Navale), che certifica che potranno essere convertite, in una fase successiva, all'utilizzo dell'ammoniaca come combustibile. Queste unità saranno dotate di mega batterie al litio, pannelli solari e predisposizione per la fornitura di energia elettrica da terra durante l'ormeggio (cold ironing), che costituisce, laddove disponibile, un'alternativa green al consumo di carburanti fossili durante le soste in porto. Tra le altre innovazioni tecnologiche installate a bordo, il sistema di Air Lubrication, una propulsione innovativa e un design dello scafo ottimizzato contribuiranno a ridurre ulteriormente l'impatto ambientale. Grimaldi ha evidenziato che, nel complesso, le nuove navi potranno abbattere del 50% il consumo di carburante rispetto alla generazione precedente di navi car carrier.
Le nuove car carrier saranno impiegate in viaggi tra l'Europa, il Nord Africa e il Vicino ed Estremo Oriente per soddisfare le nuove esigenze di trasporto degli operatori del settore automotive.