L'Autorità Portuale di Barcellona ha riavviato la gara per aggiudicare la costruzione e la gestione di un nuovo terminal crociere, il settimo nello scalo catalano, da realizzarsi al molo Adossat. Alla fine dello scorso anno il consiglio di amministrazione dell'ente portuale aveva avviato la procedura di gara, iter che lo scorso 30 marzo il board dell'ente aveva deciso di sospendere a seguito di un'analisi del capitolato di gara svolta a seguito delle consultazione rivolte dai soggetti che avevano manifestato interesse a partecipare alla gara. Questi soggetti sono la Catalonia Cruise Terminal del gruppo crocieristico statunitense Royal Caribbean Cruises e un consorzio costituito dalle compagnie crocieristiche Norwegian Cruise Line, Viking Ocean Cruises e Virgin Cruises. Oggi l'Autorità Portuale ha annunciato la decisione di procedere con la gara.

Il nuovo terminal avrà un banchina di 450 metri lineari e occuperà un'area di oltre 54mila metri quadri. L'importo a base di gara è di 60,5 milioni di euro (50 milioni al netto delle imposte). La durata prevista del contratto di concessione è di 35 anni. Nel capitolato si specifica che l'aggiudicatario dovrà contribuire in modo significativo all'attività di home port svolta dal porto di Barcellona, ovvero assicurare che una quota significativa del traffico dei passeggeri sia costituita da crocieristi che si imbarcano o sbarcano al nuovo terminal crociere. Inoltre, relativamente alle prescrizioni per mitigare l'impatto sull'ambiente, tutte le navi da crociera costruite dopo il 2010 che scaleranno il nuovo terminal dovranno potersi allacciare alla rete elettrica di terra attraverso gli impianti di cold ironing (onshore power supply) che saranno installati su tutto il molo Adossat, su cui sorgono gli altri sei terminal crociere già operativi. Inoltre le navi attraccate al molo potranno rifornirsi di gas naturale liquefatto.