Anche lo scorso mese, così come negli altri precedenti cinque mesi del 2023, nel porto di Barcellona il traffico delle merci ha accusato un calo che è risultato pari a -7,1% essendo state movimentate 5,25 milioni di tonnellate di carichi rispetto a 5,65 milioni a giugno 2022. La riduzione è stata generata principalmente dalla diminuzione del traffico containerizzato in atto da novembre 2022 che lo scorso mese è risultato pari a 2,77 milioni di tonnellate (-11,9%). Più accentuata la flessione delle rinfuse liquide che hanno totalizzato 850mila tonnellate (-23,1%), di cui 602mila tonnellate di idrocarburi (-30,2%) e 248mila tonnellate di altri carichi liquidi (+1,6%). In lieve decrescita le merci convenzionali con 1,04 milioni di tonnellate (-1,9%), mentre le rinfuse secche sono aumentate del +76,8% salendo a 580mila tonnellate.

Nel primo semestre del 2023 lo scalo portuale catalano ha movimentato 31,72 milioni di tonnellate di merci, con una contrazione del -10,5% sulla prima metà dello scorso anno. Se nel primo trimestre del 2023, con 15,31 milioni di tonnellate, era stato registrato un calo del -12,6% sul corrispondente periodo del 2022, nel successivo periodo aprile-giugno di quest'anno, con un totale di 16,42 milioni di tonnellate, la riduzione è stata del -8,4%.

In particolare, nel secondo trimestre del 2023 il traffico delle merci varie è ammontato a 11,61 milioni di tonnellate (-12,0%), di cui 8,53 milioni di tonnellate di carichi containerizzati (-16,0%) realizzati con una movimentazione di contenitori pari a 839.014 teu (-9,6%), inclusi 507.096 teu in importazione ed esportazione (+1,2%) e 331.917 teu in transito (-22,3%), e 3,08 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+1,4%). Il traffico di automobili nuove è stato di 213.854 unità (+41,9%). Nel settore delle rinfuse i carichi liquidi si sono attestati a 3,38 milioni di tonnellate (-5,5%) e quelli solidi a 1,43 milioni di tonnellate (+24,5%).

Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico dei passeggeri è stato di 1,51 milioni di persone (+60,4%), inclusi 1,09 milioni di crocieristi (+87,8%) e 418mila passeggeri dei traghetti (+16,2%).