Il porto di Koper ha archiviato il secondo trimestre di
quest'anno, periodo nel quale il traffico delle merci nello scalo
sloveno è aumentato del +10,2% ad aprile rispetto allo stesso
mese del 2022 per poi calare del -12,4% e -13,1% a maggio e giugno,
con una riduzione del -5,5% dei volumi di carichi movimentati che
sono risultati pari a 5,39 milioni di tonnellate rispetto a 5,71
milioni nel secondo trimestre del 2022. Se il dato del 2023 risulta
superiore del +0,6% e +9,6% rispetto ai secondi trimestri del 2021 e
2020 quando l'attività risentiva dell'impatto negativo della
pandemia di Covid-19, è invece inferiore del -10,1%, -8,6%,
-8,4%, -6,0% e -4,2% rispetti ai secondi trimestri del 2019, 2018,
2017, 2016 e 2015, per risultare infine superiore del +23,1%
rispetto alle 4,38 milioni di tonnellate movimentate nel secondo
trimestre del 2014.
Nel secondo trimestre del 2023 i volumi di traffico dei
container e dei rotabili sono aumentati rispetto al corrispondente
periodo dello scorso anno essendo ammontati rispettivamente a 2,36
milioni di tonnellate (+2,7%) e 378mila tonnellate (+10,9%). In
calo, invece, le rinfuse solide e liquide attestatesi a 1,30 milioni
di tonnellate (-12,0%) e 1,08 milioni di tonnellate (-11,2%) così
come le merci convenzionali che hanno totalizzato 282mila tonnellate
(-26,4%).
Nel primo semestre di quest'anno il porto sloveno ha movimentato
complessivamente 10,69 milioni di tonnellate di merci, con una
flessione del -4,9% sulla prima metà del 2022, di cui 4,64
milioni di tonnellate di carichi in container (-2,1%), 797mila
tonnellate di rotabili (+22,4%), 2,61 milioni di tonnellate di
rinfuse secche (-14,6%), 2,16 milioni di tonnellate di rinfuse
liquide (+2,5%) e 492mila tonnellate di merci convenzionali
(-28,8%).