Il governo di Seul continuerà a sostenere la
cantieristica navale sudcoreana attraverso l'erogazione di
finanziamenti per le attività di ricerca e sviluppo ed entro
l'anno elaborerà un piano per rafforzare la competitività
del settore. Lo ha annunciato oggi Choo Kyung-ho, vice primo
ministro e ministro dell'Economia e delle Finanze, in occasione di
una visita del cantiere navale della Hanwha Ocean a Geoje.
In occasione della visita, alla quale hanno partecipato diversi
esponenti dell'industria navalmeccanica nazionale, Kyung-ho ha
evidenziato che nel primo semestre di quest'anno i cantieri navali
sudcoreani, che nel periodo hanno esportato navi per un valore di
9,2 miliardi di dollari, in crescita del +11,9% sulla prima metà
del 2022, hanno ottenuto un terzo degli ordini navali emessi a
livello mondiale e che il settore, che sta trainando le esportazioni
nazionali, sta vivendo un andamento favorevole grazie alla recente
crescita della domanda di navi ecologiche che si prevede consentirà
di registrare buone performance anche nella seconda metà del
2023.
Evidenziando che il portafoglio ordini dei cantieri sudcoreani,
pari a 38,8 milioni di tonnellate di stazza lorda compensata, è
il più elevato degli ultimi 12 anni, il vice premier ha
ricordato che il sostegno al comparto navalmeccanico passa anche
attraverso lo sviluppo in atto del sistema delle garanzie di
rimborso anticipato dei pagamenti in base al quale le piccole e
medie aziende della cantieristica navale, che solitamente alla
sottoscrizione del contratto per la costruzione di una nuova nave
ricevono dal committente un pagamento anticipato pari a circa il 40%
del prezzo della nave, possono richiedere alla banca commerciale
garante di accedere al sistema di rimborso anticipato in caso la
consegna della nave non possa essere effettuata. Kyung-ho ha
precisato che a tal fine il fondo di garanzie dalla Korea Trade
Insurance Corporation sarà notevolmente ampliato elevandolo
da 120 miliardi a 400 miliardi di won.