Lo scorso luglio il traffico delle merci nel porto di Ravenna è
calato del -13,1% attestandosi a 2,18 milioni di tonnellate rispetto
a 2,51 milioni a luglio 2022. Unica voce in crescita è
risultata quella dei rotabili che, con 173mila tonnellate, hanno
segnato un incremento del +6,5%. Le altre merci varie hanno
registrato sia la flessione dei carichi containerizzati, ammontati a
185mila tonnellate (-22,2%), sia quella delle merci convenzionali,
scese del -7,4% a 666mila tonnellate. Più accentuata la
riduzione delle rinfuse, con i carichi liquidi che hanno totalizzato
331mila tonnellate (-29,3%), di cui 229mila tonnellate di prodotti
petroliferi (-12,2%) e 102mila tonnellate di altre merci (-50,8%), e
quelli solidi risultati pari a 825mila tonnellate (-10,4%).
Nei primi sette mesi del 2023 il porto ravennate ha movimentato
complessivamente 15,6 milioni di tonnellate di meri, in calo del
-4,9% sullo stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda le
crociere, tra aprile e luglio scorsi si sono registrati in totale 46
scali di navi da crociera contro i 59 scali del corrispondente
periodo del 2022, per un totale di 166mila passeggeri (+85,0%), di
cui 148mila in home port (+104,3%) e 17mila in transito (+3,1%).
L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro
Settentrionale ha reso noto che, in base alle comunicazioni
preventive caricate sul Port Community System, per il mese di agosto
2023 si stima una movimentazione complessiva di 2,1 milioni di
tonnellate di merci, con un calo di oltre il -8% rispetto ad agosto
2022. Per quanto riguarda le crociere, lo scorso mese si sono
registrati 16 attracchi di navi da crociera per un traffico di
59mila passeggeri rispetto a 34mila ad agosto 2022.