Dopo quattro anni di crescita, nel 2023 il traffico delle merci
nei porti turchi è diminuito del -4,0% essendo ammontato a
521,1 milioni di tonnellate rispetto a 542,6 milioni nell'anno
precedente. Lo scorso anno solo il traffico in importazione ha
segnato un incremento essendo stato pari a 256,2 milioni di
tonnellate (+5,0%). In calo le merci all'esportazione che hanno
totalizzato 135,5 milioni di tonnellate così come il traffico
di cabotaggio e in transito che si sono attestati rispettivamente a
62,6 milioni di tonnellate (-7,2%) e 66,7 milioni di tonnellate
(-17,6%). Nel solo segmento dei container il traffico complessivo è
stato pari a 12,6 milioni di teu (+1,5%).
Nel 2023 il traffico movimentato dai porti della Turchia da e
per l'Italia è stato di 44,6 milioni di tonnellate (-3,8%),
con un solo traffico containerizzato che è stato pari a
584mila teu (-3,6%).
Nel quarto trimestre dello scorso anno i porti turchi hanno
movimentato globalmente 129,3 milioni di tonnellate di carichi, con
una flessione del -3,3% sul corrispondente periodo del 2022. Le
merci all'esportazione e all'importazione hanno totalizzato 37,5
milioni di tonnellate (+6,9%) e 61,6 milioni di tonnellate (-1,3%).
Il traffico di cabotaggio è stato di 15,1 milioni di
tonnellate (-4,7%) e il traffico di transito di 15,0 milioni di
tonnellate (-26,2%). Il traffico containerizzato è stato pari
a quasi 3,2 milioni di teu (+5,8%). Il traffico complessivo delle
merci da e per l'Italia è ammontato a 10,0 milioni di
tonnellate (-33,0%), con un traffico dei contenitori che è
stato pari a 172mila teu (+36,1%).