Oggi il Consiglio dell'UE ha dato il via alla missione EuNavFor
Aspides, l'operazione di sicurezza marittima costituita lo scorso 8
febbraio il cui scopo è di salvaguardare la libertà di
navigazione nel contesto della crisi nel Mar Rosso dove, nella
regione a nord e a sud dello stretto di Bab el-Mandeb, le navi sono
oggetto di ripetuti attacchi da parte dei miliziani Houthi. «Con
il lancio di EuNavFor Aspides - ha affermato l'alto rappresentante
dell'Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep
Borrell - l'Unione Europea risponde rapidamente alla necessità
di ripristinare la sicurezza marittima e la libertà di
navigazione in un corridoio marittimo altamente strategico.
L'operazione svolgerà un ruolo essenziale nella salvaguardia
degli interessi commerciali e della sicurezza, per il bene dell'UE e
della più vasta comunità internazionale».
La missione sarà guidata dal quartier generale di
Larissa, in Grecia, dal commodoro greco Vasilios Griparis e il
comando della forza militare nell'area di operazioni è stato
affidato al contrammiraglio italiano Stefano Costantino. La missione
sarà attiva sulle principali rotte marittime che attraversano
lo stretto di Bab el-Mandeb e quello di Hormuz e nelle acque
internazionali del Mar Rosso, del Golfo di Aden, del Mare Arabico,
del Golfo di Oman e del Golfo Persico. Inoltre l'operazione si
coordinerà con la missione EuNavFor Atlanta per contribuire
alla sicurezza nell'Oceano Indiano occidentale e nel Mar Rosso e con
altri partner.