Gli attacchi contro le navi in transito nella regione dello
stretto di Bab el-Mandeb condotti dai miliziani yemeniti Houthi
dalla fine del 2023 hanno provocato le prime vittime tra il
personale di bordo delle unità prese di mira dai ribelli.
Ieri la rinfusiera
True Confidence operata dalla greca Third
January Maritime e di proprietà della liberiana True
Confidence Shipping è stata colpita da un missile balistico
antinave mentre stava transitando nel Golfo di Aden. L'equipaggio
della nave è formato da 20 marittimi, di cui 15 di
nazionalità filippina, quattro vietnamiti ed un indiano, a
cui si aggiungono tre addetti alla sicurezza armati, di cui due
srilankese ed uno nepalese, presenti a bordo.
L'U.S. Central Command ha reso noto che l'impatto ha causato la
morte di tre persone e il ferimento di almeno altre quattro, di cui
tre in gravi condizioni. Inoltre Centcom ha specificato che il
missile ha provocato notevoli danni alla nave, che è stata
abbandonata dall'equipaggio. Il Comando Centrale statunitense ha
precisato che quello che ha colpito la portarinfuse, che ha una
portata lorda di 50.448 tonnellate, è il quinto missile
balistico antinave che gli Houthi hanno lanciato negli ultimi due
giorni. Due di questi ordigni hanno colpito le navi MSC Sky II
e True Confidence ed uno è stato abbattuto dal
cacciatorpediniere americano USS Carney.
La True Confidence, battente bandiera delle Barbados, era
partita dalla Cina diretta a Jeddah e Aqaba.