Il gruppo crocieristico americano Viking ha ordinato a
Fincantieri la costruzione di due navi da crociera che si baseranno
sulle caratteristiche delle precedenti navi già realizzate
dal gruppo navalmeccanico italiano per questo armatore e che saranno
consegnate tra il 2028 e il 2029. Fincantieri ha specificato che si
tratta di una commessa di rilevante valore essendo compreso tra 500
milioni e un miliardo di euro.
Le due navi, della stazza lorda di circa 54.300 tonnellate, si
posizioneranno nel segmento delle navi da crociera di piccole
dimensioni e potranno ospitare 998 passeggeri in 499 cabine.
Fincantieri ha rilevato che l'accordo «conferma la piena
ripresa del mercato crocieristico e il forte slancio che sta
vivendo, con i volumi di passeggeri tornati ai livelli pre-pandemia
e gli effetti positivi sulla solida pipeline commerciale di
Fincantieri, come dimostrato dagli altri importanti ordini che il
gruppo si è aggiudicato all'inizio di quest'anno. È
inoltre - ha evidenziato l'azienda italiana - una dimostrazione
della forza e della partnership di lunga durata tra Fincantieri e
Viking, nata nel 2012, e che può contare ad oggi un totale di
20 navi, incluse le due unità expedition realizzate dalla
controllata Vard».
«Questo contratto - ha specificato Pierroberto Folgiero,
amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri -
consolida ulteriormente il nostro rapporto con Viking e conferma
Fincantieri come partner di riferimento per gli armatori che
vogliono realizzare navi che possano utilizzare sia le fonti
energetiche di oggi sia quelle del futuro. Fincantieri e Viking,
insieme, tracciano il cammino dell'industria cantieristica verso
l'obiettivo delle emissioni zero. Grazie al nuovo ordine,
Fincantieri consolida il proprio portafoglio ordini, siamo partner
di eccellenza e di lungo termine nel settore delle crociere, come
espresso nel nostro piano industriale 2023-27».