Nel primo trimestre del 2024 i porti tedeschi hanno movimentato
complessivamente 66,8 milioni di tonnellate di merci, con una
flessione del -1,1% sul corrispondente periodo dello scorso anno che
rappresenta l'ottava diminuzione trimestrale consecutiva. Destatis,
l'ufficio federale di statistica tedesco, ha reso noto che nei primi
tre mesi del 2024 le merci allo sbarco sono ammontate a 39,9 milioni
di tonnellate, con una contrazione del -2,2% che è la settima
trimestrale consecutiva, e le merci all'imbarco si sono attestate a
26,9 milioni di tonnellate, con un incremento del +0,6% che è
la prima variazione percentuale positiva dopo nove trimestri di
trend negativo.
La diminuzione complessiva del traffico nel primo trimestre di
quest'anno si è generata a gennaio quando, con 21,3 milioni
di tonnellate, è stato registrato un calo del -8,3% sul
gennaio 2023, mentre nei successivi mesi di febbraio e marzo,
rispettivamente con 21,6 milioni e 23,9 milioni di tonnellate, sono
stati segnati aumenti del +3,9% e +1,7% sugli stessi mesi del 2023.
Nei primi tre mesi del 2024 il solo traffico dei container è
stato pari globalmente a 3,22 milioni di teu, con un rialzo del
+5,2% sullo stesso periodo dello scorso anno dopo sette trimestri di
flessione. I contenitori pieni sono stati pari a 2,76 milioni di teu
(+7,0%) e quelli vuoti a 459mila teu (-4,4%). Relativamente ai
principali porti container nazionali, se il porto di Amburgo, con
1,92 milioni di teu movimentati, ha segnato un aumento del +1,1%
(
del 16
maggio 2024), variazione che risulta del +2,4% sulla base dei
dati diffusi da Destatis, il porto di Brema/Bremerhaven, con 1,13
milioni di teu, ha registrato un accentuato incremento del +13,5%,
mentre il porto di Wilhelmshaven, con 129mila teu, ha accusato una
diminuzione del -12,2%.
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