Il porto di Amburgo ha collezionato il decimo trimestre
consecutivo di calo del traffico delle merci movimentate sulle sue
banchine avendo chiuso i primi tre mesi del 2024 con un totale di
27,4 milioni di tonnellate di carichi, con una flessione del -3,3%
sullo stesso periodo dello scorso anno. La riduzione è stata
generata dalla diminuzione dei volumi di rinfuse attestatisi a 8,2
milioni di tonnellate (-11,9%), con i carichi liquidi ammontati a
1,9 milioni di tonnellate (-27,7%) e con le rinfuse solide
costituite da 4,7 milioni di tonnellate di carichi movimentati con
benna (-4,5%) e 1,7 milioni di tonnellate di altre rinfuse (-9,5%).
Stabile il traffico di merci containerizzate con 19,0 milioni di
tonnellate (+0,7%) realizzate con una movimentazione di contenitori
pari a 1,9 milioni di teu (+1,1%), di cui circa 600mila teu di
trasbordi (+3,0%). Le altre merci varie sono state circa 300mila
tonnellate (+13,7%).
Relativamente al traffico dei container, quello con la Cina è
stato pari a 536mila teu (+2,9%) e quello con gli USA a 178mila teu
(+17,7%). Particolarmente consistente la crescita (+44,9%) del
traffico containerizzato con il Marocco che ha totalizzato 34mila
teu, aumento legato agli effetti della crisi nel Mar Rosso, con le
navi che per evitare gli attacchi dei ribelli Houthi nella regione
sono state dirottate sulla rotta attorno al Capo di Buona Speranza.