Gli Houthi avrebbero preso di mira due navi del gruppo
armatoriale elvetico Mediterranean Shipping Company. Il portavoce
dei ribelli yemeniti, Yahya Sare'e, ha affermato che la
portacontainer
MSC Manzanillo sarebbe stata attaccata con
l'uso di droni mentre era nel porto israeliano di Haifa. Inoltre ha
affermato che la portacontenitori
MSC Sarah V è stata
bersagliata nel Mar Arabico da un missile ipersonico di
fabbricazione locale, il primo utilizzato per questi attacchi, che
possiede una tecnologia avanzata e può colpire con precisione
obiettivi a lungo raggio.
A proposito dell'attacco alla MSC Sarah V, l'United
Kingdom Maritime Trade Operations della britannica Royal Navy ha
annunciato di aver ricevuto segnalazione di un incidente avvenuto a
246 miglia nautiche a sudest di Nishtun, nello Yemen, con il
comandante di una nave mercantile che ha comunicato di un'esplosione
avvenuta vicino alla nave. L'equipaggio della portacontainer non ha
subito danni e la nave ha proseguito il proprio viaggio. La MSC
Sarah V è attualmente segnalata nel Golfo Persico.
Quanto alla MSC Manzanillo, la nave è attualmente
segnalata in navigazione nel Mediterraneo orientale.
Intanto ieri l'U.S. Central Command ha reso noto che nelle
precedenti 24 ore proprie forze hanno distrutto un centro radar
degli Houthi situato nell'area dello Yemen controllata dai ribelli
in quanto è stato determinato che tale centro rappresentava
un rischio imminente per le forze statunitensi, per quelle della
coalizione e per le navi mercantili presenti nella regione.