Nei primi cinque mesi del 2024 i porti campani amministrati dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale hanno movimentato complessivamente oltre 13,3 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +3,0% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 8,0 milioni di tonnellate movimentate dal porto di Napoli (+5,8%) e 5,3 milioni di tonnellate dal porto di Salerno (-1,0%).

Nel solo scalo portuale del capoluogo regionale il traffico delle merci varie è stato di quasi tre milioni di tonnellate di merci containerizzate (+10,9%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 286mila teu (+10,4%) e 2,0 milioni di tonnellate di rotabili (+0,4%). Nel settore delle rinfuse liquide sono state movimentate 2,4 milioni di tonnellate (+5,4%), di cui 1,9 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (+4,0%), 474mila tonnellate di prodotti petroliferi gassosi, liquefatti o compressi e gas naturale (+1,7%) e 102mila tonnellate di altre rinfuse liquide. Nel comparto delle rinfuse solide il totale è stato di 582mila tonnellate (+2,6%), incluse 140mila tonnellate di cereali (+61,5%), 268mila tonnellate di prodotti metallurgici (+3,6%) e 174mila tonnellate di altre rinfuse secche (-21,5%).

Nel porto di Salerno le merci varie sono state 5,1 milioni di tonnellate (-1,8%), di cui 1,8 milioni di tonnellate di carichi in container (+5,8%) totalizzati con una movimentazione di contenitori pari a 154mila teu (+3,6%), 2,9 milioni di tonnellate di rotabili (-3,6%) e 355mila tonnellate di altre merci varie (-18,9%). Inoltre lo scalo ha movimentato 250mila tonnellate di rinfuse solide (+19,4%).

Nel periodo gennaio-maggio di quest'anno il traffico dei crocieristi nel porto di Napoli è stato di 404mila unità (+5,2%), di cui 58mila in home port (-8,4%) e 346mila in transito (+7,9%). Inoltre nel segmento dei servizi di linea, i passeggeri dei traghetti sono stati 275mila (+12,3%) e i passeggeri dei servizi locali quasi 2,1 milioni (+16,0%). A Salerno i crocieristi, tutti in transito, sono stati 22mila (-16,7%), mentre i passeggeri dei traghetti sono stati 37mila (-3,0%) e quelli dei servizi locali 250mila (+28,0%).