Il gruppo armatoriale A.P. Møller-Mærsk ha siglato
con la cinese LONGi Green Energy Technology Co. un offtake agreement
per la fornitura a lungo termine di bio-metanolo per alimentare la
flotta di portacontainer dual-fuel del gruppo danese. Maersk ha
specificato che con l'aggiunta dei volumi provenienti dalla LONGi,
che inizierà le forniture nel 2026, il gruppo sta facendo
passi avanti per assicurarsi abbastanza metanolo per la sua flotta
di navi dual-fuel alimentabili a metanolo, di cui sette sono già
operative. Maersk ha reso noto che attualmente gli offtake agreement
già concordati soddisfano oltre il 50% della domanda di
metanolo della propria flotta prevista per il 2027.
Il gruppo danese ha specificato che il bio-metanolo della LONGi,
che lo produce in uno stabilimento a Xu Chang, nella Cina centrale,
da residui tra cui la paglia e la potatura di alberi da frutta,
soddisferà i requisiti di sostenibilità della Maersk,
inclusa la riduzione di almeno il 65% delle emissioni di gas serra
durante il ciclo di vita rispetto ai combustibili fossili.
Relativamente alle fonti di approvvigionamento di
biocombustibili, Emma Mazhari, responsabile Energy Markets della
A.P. Møller-Mærsk, ha spiegato che «la Cina
continua a svolgere un ruolo pionieristico ed è incoraggiante
- ha precisato - vedere anche notevoli sviluppi del mercato in altre
regioni geografiche. Un esempio sono gli Stati Uniti, dove stiamo
lavorando a stretto contatto con diversi progetti promettenti».