Al terminal del gruppo italiano Grimaldi nel porto di Barcellona
è stato installato l'impianto di Onshore Power Supply che
consentirà alle navi ro-pax ormeggiate alla banchina di
spegnere i motori di bordo e di allacciarsi alla rete elettrica di
terra riducendo sensibilmente le emissioni e i rumori prodotti dai
traghetti. L'impianto OPS, che diventerà operativo a gennaio,
è stato realizzato dalla Vinci Energies Spain e consentirà
di alimentare contemporaneamente due traghetti erogando una potenza
iniziale di 4 MVA espandibile sino a 6,5 MVA e adattando voltaggio e
frequenza alle specifiche necessità di ciascuna nave.
Come l'OPS installato al container terminal BEST del porto
catalano, anche quello installato al terminal Grimaldi opererà
per i primi due anni in via sperimentale. In coincidenza con
l'installazione dell'impianto OPS, il gruppo Grimaldi ha immesso sul
servizio giornaliero che collega il porto di Barcellona con le
Baleari il traghetto Ciudad de Palma che è stato
attrezzato per essere connesso con l'Onshore Power Supply alla
banchina Sant Bertran. «Sia le navi Cruise che quelle ECO
impiegate sulla rotta con l'Italia - ha ricordato Mario Massarotti,
amministratore delegato per la Spagna del gruppo Grimaldi - hanno un
sistema a batterie che consente lo spegnimento dei motori quando le
navi sono in porto. Grazie a questa nuova infrastruttura, anche i
traghetti di Trasmed, la compagnia del gruppo che serve il mercato
delle Isole Baleari, cesseranno di produrre emissioni in porto».
L'investimento per dotare il terminal Grimaldi dell'OPS è
ammontato a 3,5 milioni di euro e nei prossimi cinque anni il porto
di Barcellona ha in programma investimenti pari ad oltre 200 milioni
per installare il sistema sulle principali banchine dello scalo
portuale.