I governi del Regno Unito, della Scozia, del Galles e il
dipartimento dell'Agricoltura, ambiente e attività rurali
dell'Irlanda del Nord hanno avviato una consultazione sulla proposta
di estendere al settore marittimo l'UK Emissions Trading Scheme (UK
ETS), il sistema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto
serra del Regno Unito, sistema analogo all'European Union Emissions
Trading System (EU ETS) dell'Unione Europea che è stato
esteso in maniera graduale al settore marittimo a partire da
quest'anno.
Annunciando oggi l'avvio della consultazione, gli esecutivi
britannici hanno spiegato che l'inclusione del settore marittimo
nell'UK ETS a partire dal 2026 si prevede possa aiutare a superare
un ostacolo fondamentale alla decarbonizzazione dello shipping,
ovvero che i prezzi dei carburanti marittimi attualmente non
riflettono i loro costi ambientali. Inoltre, includere il settore
marittimo nel sistema potrebbe rafforzare l'incentivo ad adottare
carburanti a basse emissioni di carbonio, supportare
l'implementazione di tecnologie a basso consumo di carburante e
l'introduzione di pratiche operative a basso consumo di carburante.