Nei primi nove mesi del 2024 il porto di Palermo ha movimentato
5,95 milioni di tonnellate di merci, con un calo del -2,5% sullo
stesso periodo dello scorso anno, di cui 3,76 milioni di tonnellate
di carichi allo sbarco (-0,7%) e 2,19 milioni di tonnellate
all'imbarco (-5,5%). La flessione è stata determinata dalla
riduzione del traffico di rotabili che è ammontato
complessivamente a 5,32 milioni di tonnellate (-3,9%). In
diminuzione anche le rinfuse solide con 80mila tonnellate (-2,1%).
Le rinfuse liquide sono cresciute del +13,4% a 418mila tonnellate e
in aumento sono risultate anche le merci containerizzate con 130mila
tonnellate (+10,6%).
Nel settore dei passeggeri, il traffico dei traghetti ha segnato
un rialzo del +1,2% con 1,25 milioni di passeggeri e il traffico
crocieristico ha registrato un aumento del +5,1% con 704mila
passeggeri, di cui 131mila allo sbarco/imbarco (+10,1%) e 573mila in
transito (+4,0%).
Tra gli altri scali portuali sotto la giurisdizione
dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia
Occidentale, nei primi nove mesi del 2024 il traffico complessivo
delle merci nel porto di Termini Imerese si è attestato a
695mila tonnellate (-37,4%), di cui 509mila tonnellate di rotabili
(-44,4%) e 185mila tonnellate di rinfuse solide (-4,4%); il porto di
Trapani ha movimentato un totale di 445mila tonnellate (-0,6%),
incluse 291mila tonnellate di merci varie (+17,2%) e 150mila
tonnellate di rinfuse secche (-19,9%); il porto di Porto Empedocle
ha movimentato 319mila tonnellate (-8,1%), di cui 241mila tonnellate
di rinfuse solide (-10,8%) e 78mila tonnellate di merci varie
(+1,8%); i porti di Gela e di Licata, entrati recentemente sotto la
gestione dell'AdSP della Sicilia Occidentale, hanno movimentato
rispettivamente 1,29 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi
raffinati e 93mila tonnellate di rinfuse solide.