Giovedì prossimo alle ore 6.30 a Venezia, presso
l'Auditorium Santa Margherita - Emanuele Severino, si terrà
un convegno dal titolo “Il mare che bolle. Il Mediterraneo tra
fratture geopolitiche e opportunità geoeconomiche. Quali le
implicazioni per porti e trasporti marittimi?” che è
stato organizzato dall'Università Ca' Foscari Venezia e
dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico
Settentrionale. Il convegno intende fare il punto su come le
recentissime dinamiche geopolitiche che investono il Mediterraneo e
in particolare il Medio Oriente possono impattare sul trasporto
marittimo e sui porti mediterranei, con un focus particolare su
quelli nord adriatici, e quindi anche sul porto di Venezia.
Particolare attenzione verrà posta ai recenti accadimenti che
coinvolgono il canale di Suez e lo stretto di Bad el-Mandeb, cuore
strategico del “Mediterraneo allargato” e quindi della
stessa proiezione internazionale e verso l'Indo-Pacifico
dell'economia e della politica italiana.
Sarà possibile seguire l'evento anche da remoto su Zoom a
questo link.
Programma
Introduce e modera Stefano Soriani, Dipartimento di Economia,
Coordinatore scientifico del Centro studi su economia e management
della portualità, Università Ca' Foscari Venezia |
Intervengono |
Daniela Huber, Università Roma Tre Medio Oriente
in crisi: dinamiche domestiche, regionali e globali |
Luiza Bialasiewicz, Dipartimento di Economia, Università
Ca' Foscari Venezia Che ruolo per l'UE nel Mediterraneo di
oggi e di domani? |
Francesco Zampieri, Istituto di Studi Militari Marittimi Perché
lo stretto di Bad el-Mandeb è così importante per
l'Italia? |
Elisa Barbieri, Dipartimento di Economia, Università Ca'
Foscari Venezia Crisi della globalizzazione? Ripensare
l'economia globale alla luce delle nuove tendenze nei commerci |
Alessandro Panaro, SRM - Centro Studi e Ricerche I
container come elemento dominante degli equilibri geopolitici e
commerciali mondiali |
Alessandro Santi, Venezia Port Community, Federagenti Shock
alle catene logistiche: adattamento differenziato di navi e porti.
Il caso dell'alto Adriatico italiano |
Conclude Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale |