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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXV - Numero 15 GENNAIO 2017
LEGISLAZIONE
NUOVO ANNO - NUOVE REGOLE
Il 1° gennaio è tradizionalmente il giorno in cui una
nuova normativa e gli emendamenti alle regole esistenti entrano in
vigore.
L'anno 2017 non sarà diverso.
La nuova regolamentazione che potrebbe incidere sulle operazioni
riguarda i seguenti argomenti.
Codice Internazionale dei Carichi Solidi alla Rinfusa
Marittimi (International Maritime Solid Bulk Cargoes Code (IMSBC
Code) (MSC.393(95))
Gli emendamenti 03-15, che sono in vigore a titolo facoltativo
dal 1° gennaio 2016, diventeranno obbligatori dal 1° gennaio
2017.
Essi comprendono gli aggiornamenti agli attuali singoli
programmi in ordine ai carichi di rinfuse solide, 19 nuovi programmi
relativi ai carichi ed i riferimenti ai recenti emendamenti alla
SOLAS, unitamente alle informazioni aggiornate ai sensi del Codice
IMDG.
Codice Internazionale delle Merci Pericolose Marittime
(International Maritime Dangerous Goods Code (IMDG Code)
(MSC.406(96))
Gli emendamenti al Codice IMDG sono facoltativi dal 1°
gennaio 2017 e saranno obbligatori dal 1° gennaio 2018.
Gli operatori navali che intendono trasportare merci pericolose
imballate sono incoraggiati a prendere in considerazione l'adozione
delle modifiche già dal 1° gennaio 2017.
C'è un notevole quantitativo di modifiche al codice e di
conseguenza l'IMO ha completamente rivisto i volumi 1 e 2 del
codice.
Il volume relativo alle integrazioni resterà lo stesso
dell'edizione 2014.
Codice Internazionale per le Navi Operative nelle Acque
Polari (International Code for Ships Operating in Polar Waters
(Polar Code))
Il Codice Polare entrerà in vigore il 1° gennaio 2017
ed è finalizzato a promuovere la sicurezza personale e a
ridurre la minaccia ambientale apportata dalle navi operative nelle
regioni polari.
Il codice pertanto include nuove regole inerenti a molte
questioni fra cui la progettazione e costruzione navale,
l'equipaggiamento di bordo, gli standard di addestramento e le
procedure operative.
L'introduzione del Codice Polare avrà conseguenze anche
in ordine ad un certo numero di emendamenti correlati alla MARPOL ed
alla SOLAS.
Anche questi ultimi sono effettivi dal 1° gennaio 2017.
Convenzione Internazionale per la Prevenzione
dell'Inquinamento derivante dalle Navi - Allegato I (International
Convention for the Prevention of Pollution from Ships (MARPOL))
Annex I
Regolamento 12 - Serbatoi per gli Oli Residui (Liquami)
(MEPC.266(68)) - l'emendamento si applica a tutte le navi nuove
(>400 t.l.) dal 1° gennaio. Navi esistenti.
I serbatoi possono essere dotati di drenaggi (con valvole
autochiudenti fatte funzionare manualmente ed accorgimenti per il
conseguente monitoraggio visivo delle acque trattate) che portino ad
un serbatoio di ritenzione idrica delle acque di sentina oleose o ad
un pozzo di sentina; oppure possono essere dotati di una
sistemazione alternativa, appurato che essa non si colleghi
direttamente al sistema di tubature di sentina.
Le tubature di scarico del serbatoio dei fanghi e le tubature
delle acque di sentina possono essere collegate ad una connessione
di scarico comune purché essa non consenta il trasferimento
di fanghi al sistema di sentina.
Convenzione Internazionale per la Sicurezza della Vita in
Mare (International Convention for the Safety Of Life At Sea
(SOLAS))
Capitolo II-1, Parte G, Regola 56 - Navi che utilizzano
combustibili a basso punto di infiammabilità (MSC.392(95))
Capitolo II-1, Parte G, Regola 57 - Requisiti per le navi che
utilizzano combustibili a basso punto di infiammabilità
(MSC.392(95))
Capitolo II-2, Parte B, Regola 4 - Probabilità di
ignizione (MSC.392(95))
Capitolo II-2, Parte C, Regola 11 - Integrità strutturale
(MSC.392(95)) - chiarisce le disposizioni correlate agli strumenti
secondari di presa d'aria dei serbatoi di carico al fine di
assicurare un'adeguata sicurezza nei confronti dell'eccesso e della
carenza di pressione nel caso che una valvola d'isolamento del
serbatoio di carico venga danneggiata o inavvertitamente chiusa
Capitolo II-2, Parte G, Regola 20 - Protezione del Veicolo,
Categoria Speciale e Spazi Ro-Ro (MSC.392(95)) - inerente alle
prestazioni di ventilazione
Capitolo XIV - Misure di Sicurezza per le Navi Operative nelle
Regioni Polari (MSC.386(94))
Convenzione Internazionale sugli Standard di Addestramento,
Certificazione e della Guardia dei Marinai (International Convention
on Standards of Training, Certification and Watchkeeping for
Seafarers (STCW)
Il 1° gennaio 2017 segna la fine del periodo transitorio
quinquennale per l'introduzione degli emendamenti di Manila 2010
alle STCW.
STCW Manila 2010 - Codice - Capitolo I - Guida relativa a
Definizioni e Chiarimenti (STCW.6/Circ. 11)
STCW Manila 2010 - Codice - Capitolo V - Guida relativa ai
Requisiti Speciali di Addestramento per il Personale in Determinati
Tipi di Navi (STCW.6/Circ. 11)
STCW Manila 2010 - Codice - Capitolo V - Standard relativi ai
Requisiti Speciali di Addestramento per il Personale in Determinati
Tipi di Nave (MSC.397(95))
STCW Manila 2010 - Convenzione - Capitolo V - Requisiti Speciali
di Addestramento per il Personale in Determinati Tipi di Nave
(MSC.396(95))
Codice Internazionale per la Sicurezza delle Navi che
utilizzano Gas o Combustibili a Basso punto di infiammabilità
(International Code of Safety for Ships using Gases or other
Low-flashpoint Fuels (IGF Code)
Si tratta di un codice obbligatorio per le navi alimentate a gas
o ad altri combustibili a basso punto di infiammabilità.
Contiene disposizioni obbligatorie per la predisposizione,
l'installazione, il controllo ed il monitoraggio delle macchine,
dell'equipaggiamento e dei sistemi che utilizzano carburanti a basso
punto di infiammabilità, concentrandosi inizialmente sul gas
naturale liquido.
Aree di controllo delle emissioni cinesi
Sono state create in Cina tre aree di controllo delle emissioni
allo scopo di ridurre il livello dell'inquinamento atmosferico
generato dalle navi e concentrare l'attenzione sul contenuto di
zolfo dei carburanti.
Le tre aree sono il Delta del Fiume delle Perle, il Delta del
Fiume Yangtze ed il Mar di Bohai.
Dal 1° gennaio 2017 le navi all'ormeggio in un porto
primario all'interno di un'area di controllo delle emissioni deve
utilizzare carburante con un contenuto massimo di zolfo pari allo
0,5%, fatta eccezione per un'ora dopo l'arrivo ed un'ora prima della
partenza.
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