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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXV - Numero 15 GIUGNO 2017
TRASPORTO FERROVIARIO
IL TRASPORTO FERROVIARIO FRA CINA ED EUROPA PROSPERA PERCHÉ
GLI SPEDIZIONIERI COLGONO I VANTAGGI RISPETTO AI COSTI PER I CLIENTI
I servizi ferroviari Cina-Europa si apprestano a triplicarsi nel
giro di tre anni dal momento che la domanda cresce ed i caricatori
ne colgono i vantaggi.
I media asiatici riferiscono che nel corso della recente
conferenza "Belt and Road", la Cina ha dichiarato di avere
in programma l'incremento del numero annuo di treni dai 1.800
dell'anno scorso a 5.000 nel 2020.
Nel contempo, a maggio tre spedizionieri hanno sviluppato propri
servizi sulla direttrice in questione ed è stata aggiunta
un'altra città.
Shenzhen è ora collegata con Minsk; il primo treno
arriverà nella capitale bielorussa alla fine di maggio, con
41 FEU a bordo, il cui carico è costituito da telefoni
cellulari e parti di automobili.
La tratta è gestita dalla DHL Global Forwarding
congiuntamente al fornitore di logistica China Brilliant ed offre
servizi containerizzati sia a pieno carico (FCL) sia a carico
parziale (LCL).
Essa offre il monitoraggio GPS in tempo reale dei contenitori e
lo sdoganamento.
La domanda derivante dall'Europa Orientale sta accelerando,
secondo lo spedizioniere, dal momento che l'economia della regione è
in crescita.
La Panalpina il 25 maggio ha comunicato che dovrebbe aprire un
secondo punto di consolidamento a Shenzhen a luglio.
Lo spedizioniere attualmente consolida i carichi a Shanghai per
un servizio ferroviario settimanale.
"Oltre 150 clienti hanno utilizzato il servizio finora,
movimentando oltre 5.000 m3 di carichi, come parti di automobili per
i fornitori di 2° e 3° livello, tablet, equipaggiamento per
linee di produzione così come abbigliamento e scarpe"
afferma Antonio Picciolla, responsabile regionale per l'Europa
terrestre della Panalpina.
"Ci aspettiamo che questi volumi crescano ulteriormente dal
momento che altri nostri clienti in Germania, Repubblica Ceca,
Slovacchia, Ungheria, Romania, Svezia, Paesi Bassi e Belgio stanno
adesso valutando l'adozione di questa opzione di trasporto".
Anche la Nippon Express a maggio ha lanciato nuovi servizi: sei
destinazioni FCL in direzione ovest in Cina e 18 servizi LCL nonché
otto in direzione est dall'Europa.
La crescita della ferrovia ha diviso le opinioni nel settore del
trasporto merci in ordine a se avrà più conseguenze
sul trasporto aereo o sul trasporto marittimo.
Un caricatore ritiene che "centinaia di tonnellate al mese"
siano state strappate alle rotte aeree.
Lo stesso ha dichiarato che la sua società punta a tali
servizi quale alternativa fattibile al trasporto merci aereo in
Cina, così come al trasporto aero-marittimo verso
Dubai-Singapore-Cina.
Marie-Christine Lombard, amministratrice delegata della Geodis,
ha dichiarato a The Loadstar: "La ferrovia è
un'opzione allettante rispetto a quella marittima".
La Lombard ha altresì sottolineato come, per i caricatori
e gli spedizionieri, la concorrenza modale sia irrilevante.
"I clienti desiderano i costi più competitivi nella
filiera distributiva.
Pertanto occorre tener conto delle esigenze dei propri clienti.
Su tutte le direttrici di traffico essi vogliono la migliore
soluzione.
La ferrovia per alcuni flussi è assai appropriata.
Se si hanno volumi regolari che hanno bisogno di velocità
e si dispone dei flussi giusti, si può aggiungere la ferrovia
a quella soluzione.
Ed è anche molto competitiva nei confronti dell'aria.
Noi ravvisiamo una opportunità al riguardo.
La Geodis è una società logistica che effettua
operazioni in una rete, ma non ci concentriamo su una modalità.
Possiamo progettare una soluzione multimodale che si adatti ai
relativi flussi del cliente.
Si guarda sempre a come realizzare una soluzione solida che sia
economicamente vantaggiosa".
E sembra che la ferrovia lo sia.
Aggiunge Pacciolla: "Il servizio ferroviario costa un terzo
del trasporto merci aereo ed è due volte più veloce
del trasporto merci marittimo.
È una proposta interessante che bisogna cogliere".
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