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ENTRO GIUGNO IL "REB", SECONDO REGISTRO MARITTIMO BRASILIANO
Previste riduzioni fiscali e incentivi per aumentare l'occupazione. Costi ridotti del 40%
14 gennaio 1997
Il presidente brasiliano Fernando Henrique Cardoso ha firmato l'8 gennaio una legge, approvata lo scorso anno dal Congresso di Brasilia e che verrà tra breve pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, che apre la navigazione di cabotaggio e nei fiumi brasiliani anche alle navi straniere (conservando però alcuni traffici alle navi di bandiera brasiliana) e che prevede entro il prossimo giugno l'istituzione del secondo Registro marittimo (Registro Especial Brasileiro). Le compagnie armatrici brasiliane e straniere con partecipazione brasiliana le cui navi saranno iscritte in questo Registro godranno di riduzioni fiscali e di contributi per l'occupazione. Le navi iscritte nel REB- afferma World Maritime News - dovranno avere il comandante e il direttore di macchina di nazionalità brasiliana, e le compagnie di navigazione che non avranno una sede in Brasile dovranno equipaggiare le loro navi con due terzi di marittimi brasiliani. Le società armatrici straniere inoltre potranno aprire più facilmente uffici in Brasile.
In precedenza le società esercenti i traffici marittimi in questione dovevano essere per almeno il 60 per cento di proprietà di interessi brasiliani.
Nella fase finale di approvazione è stato eliminato un articolo della legge che avrebbe cancellato le tasse d'importazione sulle merci dirette a società brasiliane.
E' stato calcolato che la nuova legge determinerà la riduzione del 40 per cento dei costi dello shipping.
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