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SEA-LAND, P&O NEDLLOYD, OOCL E MAERSK CHIEDONO L'ESENZIONE DI GRUPPO DALLE REGOLE EUROPEE SULLA CONCORRENZA
Non ottemperano tuttavia alle condizioni stabilite per poterla ottenere
19 aprile 1997
Le compagnie di navigazione Sea-Land, P&O Nedlloyd Container, Orient Overseas Container Lines (OOCL) e Maersk, che effettuano alcuni servizi transatlantici comuni nel quadro di un Vessel Sharing Agreement (VSA), sono il primo consorzio armatoriale a chiedere alla Commissione Europea l'esenzione di gruppo dalla legge comunitaria sulla concorrenza. Tuttavia - scrive il settimanale svizzero "Journal pour le Transport International" - le compagnie citate non ottemperano ai requisiti necessari per poter ottenere l'esenzione, accordata solamente ai membri di consorzi armatoriali che insieme coprono una parte del mercato inferiore al 30% in un settore di traffico. E le quattro compagnie che hanno chiesto l'esenzione nei primi nove mesi del 1996 si sono accaparrate il 36% del volume del traffico westbound e il 40% di quello eastbound.
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Le compagnie di navigazione Sea-Land, P&O Nedlloyd Container, Orient Overseas Container Lines (OOCL) e Maersk, che effettuano alcuni servizi transatlantici comuni nel quadro di un Vessel Sharing Agreement (VSA), sono il primo consorzio armatoriale a chiedere alla Commissione Europea l'esenzione di gruppo dalla legge comunitaria sulla concorrenza. Tuttavia - scrive il settimanale svizzero "Journal pour le Transport International" - le compagnie citate non ottemperano ai requisiti necessari per poter ottenere l'esenzione, accordata solamente ai membri di consorzi armatoriali che insieme coprono una parte del mercato inferiore al 30% in un settore di traffico. E le quattro compagnie che hanno chiesto l'esenzione nei primi nove mesi del 1996 si sono accaparrate il 36% del volume del traffico westbound e il 40% di quello eastbound.
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