Dopo un anno di scali nel Voltri Terminal Europa del porto di Genova, la Mediterranean Shipping Company di Ginevra (gruppo armatoriale Aponte), una delle più importanti compagnie di navigazione clienti del porto di Genova, che l'anno scorso ha ricevuto dal Lloyd di Londra il prestigioso riconoscimento di compagnia dell'anno nel settore freightliner, medita il trasferimento dello scalo in un altro porto italiano (La Spezia ?) perché scontenta dell'operatività del terminal VTE gestito dalla Sinport.. "Inizialmente eravamo molto contenti del porto di Genova - ha detto ieri sera il cap. Pasquale Formisano, direttore della compagnia armatrice, nel corso di un incontro sulla nave crociera "Rhapsody" ormeggiata a Ponte dei Mille - Poi rese e servizi sono calati di tono e si sono accentuate le difficoltà operative (dogana finanza, polizia, RINA, ferrovie: tutti settori che non girano a dovere). Ora le cose sono migliorate e si riesce a raggiungere una resa, purtuttavia sempre scarsa, di 40 teu l'ora per nave, ma persistono altre difficoltà di natura operativa e siamo scontenti anche dei costi". "Si tratta di rallentamenti determinati da una burocrazia tipicamente genovese - gli ha fatto eco Nicola Arena, presidente della Mediterranean Shipping Company (USA) Inc. - che non esiste in altri porti italiani. A Livorno e in Adriatico il servizio è certamente migliore. Stiamo quindi considerando l'abbandono del porto di Genova perché non riceviamo più un servizio adeguato. C'è anche il completo disinteresse delle istituzioni locali a questa problematica" (La constatazione è stata sottolineata dall'assoluta assenza di rappresentanti dell'autorità portuale e della Capitaneria di porto, che erano stati invitati dall'armatore).
Il cap. Formisano ha anche accennato ai problemi creati al servizio feeder italiano della compagnia ginevrina. Essendo il collegamento tra porti italiani considerato cabotaggio nazionale, che per legge è riservato fino al 1999 alla bandiera italiana, le feeder che riforniscono le navi madre della MSC sono state bloccate su intervento del ministero dei Trasporti. La MSC afferma che le feeder in questione trasportano merci in transito tra porti italiani per essere imbarcate per porti stranieri, e che quindi non si tratta di servizi di cabotaggio. Finora la compagnia armatrice (le cui navi tra l'altro hanno equipaggi quasi interamente formati da marittimi italiani, e che nel caso d'istituzione del Registro Internazionale Italiano potrebbero prendere la bandiera italiana) è riuscita ad ottenere autorizzazioni trimestrali, ma probabilmente dovrà rinunciare al servizio.
Ma il vertice della MSC presente sulla "Rhapsody" (oltre a Pasquale Formisano e Nicola Arena erano presenti Edward Sigrid direttore del cross trade della compagnia e il direttore dell'agenzia marittima Le Navi, agente italiano della MSC, dott: Zuccarino con il sig. Avvenente) ha passato anche in rassegna l'attività della compagnia (una flotta di 86 navi da carico e 4 navi crociera, un parco che quest'anno raggiungerà i 250.000 teu, 3500 chassis di proprietà per il mercato americano, movimentazione prevista nel 1997 di un milione di teu, di cui quasi 100.000 a Genova, 114 servizi settimanali diretti e combinati operati con navi full-container, scalati ogni settimana direttamente nel mondo 110 porti, 1000 scali annuali nei porti italiani, di cui 250 a Genova). Il cap. Formisano ha annunciato che la MSC la scorsa settimana ha acquistato da armatori tedeschi due portacontainer da 3500 teu (costruzione 1994): la prima verrà ribattezzata "MSC Sophie", per la seconda non è stato ancora deciso il nome. Verranno immesse nel collegamento con l'Estremo Oriente, che la compagnia ginevrina gestisce in joint con l'altra compagnia svizzera, la Norasia di Friburgo.
Inoltre dal prossimo settembre la MSC inaugurerà un collegamento settimanale tra il Mediterraneo e il Sud America (Brasile e Argentina), coprendo in questo modo in partenza da Genova qualsiasi destinazione del mondo.
Quanto al servizio crocieristico, tra breve entrerà in linea la "Melody", che in estate effettuerà crociere in Mediterraneo e in inverno nei Caraibi con base a Fort Lauderdale.
C.B. |
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