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SABATO INAUGURAZIONE DEL CENTRO SERVIZI DEL PORTO DI CHIOGGIA
E' stato realizzato dall'ASPO con un investimento di oltre 3 miliardi di lire (1,5 dall'UE)
14 luglio 1997
Sabato 19 luglio verrà inaugurato il Centro Servizi del porto di Chioggia, una struttura polivalente a ridosso del terminal intermodale fluviomarittimo di Val da Rio, che rappresenta il vero cuore direzionale del porto. All'inaugurazione parteciperanno il ministro dei Lavori pubblici Paolo Costa, il presidente del Consiglio regionale veneto Lia Sartori, tre assessori regionali e il comandante generale delle Capitanerie di porto ammiraglio Renato Ferraro.
Il porto di Chioggia avrà l'anno prossimo 500 nuovi metri lineari di banchina, oltre ai 1300 esistenti, che consentiranno l'approdo simultaneo di ulteriori cinque navi traghetto di media stazza e con un pescaggio fino a 7 metri. Inoltre entro il 1998 sarà operativo il raccordo ferroviario lungo 1800 metri, con nuove aree attrezzate per altri 30.000 metri quadrati e magazzini portuali dell'estensione di 2500 metri quadrati.
Nel Centro Servizi, che è stato realizzato con un investimento di oltre 3 miliardi di lire, di cui 1,5 erogati dalla Regione Veneto e i rimanenti dall'Unione Europea, hanno già preso sede gran parte delle agenzie marittime e delle case di spedizione che operano a Chioggia, la Polmare e la Capitaneria di porto, la dogana e l'Azienda Speciale per il Porto di Chioggia (ASPO) che l'ha realizzato.
"Ma il vero traguardo per il nostro porto già lanciato in una sempre più stretta collaborazione con gli interporti di Verona, Padova, Bologna e con quello di Rovigo, direttamente collegato a Chioggia per via fluviale - dichiara il presidente dell'ASPO; James Siviero - sarà raggiunto nel 2003, quando cioè saranno state realizzate opere strutturali e infrastrutturali per 70 miliardi di lire interamente erogati dalla Comunità Europea, ponendo così il porto di Chioggia come unico terminale fluviomarittimo attrezzato anche per tutti quei traffici che dal mare raggiungono per navigazione interna già oggi i porti di Cremona e di Mantova". Il presidente dell'autorità portuale ha ribadito l'urgenza che la portualità clodiense venga inserita nella legge 380 (sistema navigabile padano veneto) e negli stanziamenti erogati dalla legge speciale per Venezia.
Nel corso della cerimonia d'inaugurazione verrà consegnato il riconoscimento "Barbotin d'Oro '96", che premia colui "che ha collaborato attivamente allo sviluppo del porto", all'ammiraglio Gaetano Sodano, direttore del compartimento marittimo di Venezia.
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