Le navi della compagnia, appoggiate a Genova alla Tripcovich, dal 1992 hanno effettuato 50 scali al Genoa Terminal
La compagnia di navigazione cinese Chinese-Polish Joint Stock Shipping Co. (Chipolbrok) di Shanghai e l'agenzia marittima Tripcovich di Genova, che ne cura gli interessi in Italia, hanno festeggiato ieri il quarantacinquesimo anniversario della compagnia e il cinquantesimo approdo - dal 1992 - nel porto Genova, effettuato per l'occasione dalla nave "Zhangheng". I due anniversari sono stati l'occasione per un cocktail party al diciannovesimo piano del World Trade Center, che ha richiamato ieri sera i rappresentanti dello shipping genovese, ricevuti dal presidente della Tripcovich G. Fortini, dal vice presidente Luciano Covacci e dal direttore dell'ufficio di Genova, Riccardo Meyerhoff.
"Cerimonia piccola, ricorrenza notevole", ha detto il presidente Fortini sottolineando le due ricorrenze e i rapporti della compagnia cinese con il porto di Genova, capolinea mediterraneo della linea che costituisce l'unico collegamento con il mercato cinese per l'import-export di carico convenzionale. Ogni anno le navi della Chipolbrok, che può sicuramente fregiarsi del titolo di regina delle merci varie per il porto di Genova, sbarcano e imbarcano 70.000 tonnellate di carico con un fatturato per il Genoa Terminal, dove le navi della compagnia cinese fanno capo, 6 miliardi di lire. "Le navi della Chipolbrok con la loro tipologia di carico danno lavoro praticamente a tutti gli spedizionieri genovesi", ha detto Massimo Brandi, direttore del terminal, di cui la compagnia è il principale cliente.
Dopo un indirizzo di saluto dell'ammiraglio Sicurezza, comandante della Capitaneria di porto, e del direttore della Tripcovich di Genova, Riccardo Meyerhoff, il segretario generale dell'Autorità Portuale, Fabio Capocaccia, ha sottolineato le grandi prospettive di sviluppo delle infrastrutture per la movimentazione dei container dei porti del Pacific Rim, come risaltano se paragonate alla potenzialità del porto di Genova, che si avvia a diventare il primo del Mediterraneo nel traffico container: entro il 2005 avranno 535 portainer (una ventina a Genova) e 125 chilometri di banchina per il traffico specializzato (2,5 a Genova). Parte del traffico marittimo generato da quell'area in pieno sviluppo transiterà attraverso il canale di Suez e quindi potenzialmente diretto alle banchine genovesi.
Nel corso della cerimonia il segretario generale dell'Autorità Portuale ha consegnato una targa ricordo al comandante della nave "Zhangheng", capitano Zou Yun Tao, che ha effettuato il cinquantesimo scalo al Genoa Terminal, e una medaglia ricordo al rappresentante della compagnia cinese a Gdynia, A. Dobrosielski e a quelli di Genova, C. Dai e R. Grycner.
STEFANO BELLIO
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