I porti di Genova, La Spezia e Savona presenteranno insieme, per la prima volta all'estero, le loro attività

I tre porti liguri di Genova, La Spezia e Savona, tradizionalmente 'gelosi' della rispettiva autonomia, presenteranno insieme - per la prima volta all'estero - le proprie attività.

E' stata infatti inserita una 'Giornata dei porti liguri' nel fitto programma di iniziative per la presentazione della Regione Liguria a Strasburgo, organizzata per salutare l'ingresso ufficiale dell'Italia nell'unione monetaria europea che avverrà il 3 maggio. Dal 6 al 14 maggio il cuore della città francese, sede del Parlamento europeo, ospiterà una serie di manifestazioni di carattere economico, culturale e turistico. Il 13 maggio, alla Sala Gutenberg del Palais de la Musique et des Congrès, le Autorità Portuali dei tre scali liguri esporranno programmi e risultati di traffico agli operatori portuali e della logistica del centro Europea. Nello stesso ambito la Fiera Internazionale di Genova presenterà il Salone Europeo della Logistica Elf, che si svolgerà a Genova dal 24 al 26 settembre (inforMARE del 25 marzo).

Riunire i porti di Genova, La Spezia e Savona in una stessa manifestazione non deve essere stata sicuramente impresa facile: le istituzioni, a livello regionale e nazionale, hanno sempre auspicato una fattiva collaborazione dei tre scali, intesa che non è mai stata raggiunta e forse neppure perseguita con convinzione.
Dal vertice alto del triangolo che forma il sistema portuale ligure, Genova ha puntato alla cooperazione con i porti di Barcellona e di Marsiglia. Un decisione benvenuta, anche in sede ministeriale, perché utile a promuovere gli interessi degli scali mediterranei in ambito europeo. La sfida per attirare i traffici marittimi giocata dai porti del Nord e del Sud Europa passa attraverso le indicazioni programmatiche contenute nel libro verde sul trasporto elaborato in sede comunitaria. L'incontro che i presidenti delle Autorità Portuali di Genova, Barcellona e Marsiglia avranno tra qualche giorno con il commissario europeo Neil Kinnock potrà essere decisivo per garantire un'equo sviluppo dei porti mediterranei, che si ritengono danneggiati dalla politica dei trasporti dell'Unione Europea delineata dal Green Paper (inforMARE del 23 aprile). Al di là dell'apprezzamento per queste importanti iniziative il ministro dei Trasporti Claudio Burlando ha più volte accusato i porti italiani, e in particolare quelli liguri, di scarsa vicendevole collaborazione: una coesione ritenuta indispensabile per la crescita complessiva del sistema portuale italiano. Resta ora da vedere se il dialogo avviato dai tre enti portuali a Strasburgo avrà un seguito.

La settimana ligure nella città francese è organizzata dalla Regione Liguria in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo, con l'europarlamentare Roberto Speciale e con il contributo di enti - tra cui le tre Autorità Portuali, le quattro Camere di Commercio delle province liguri, le cinque aziende di promozione Turistica liguri, il Comune di Genova - e di alcuni istituti bancari.

B.B.