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Presto le 35 ore settimanali nei porti di Marsiglia e di Fos
Secondo il sindacato CGT il passaggio al nuovo orario, in sintonia con la specificità del lavoro portuale, darà buoni frutti
17 giugno 1998
Il sindacato delle imprese portuali di Marsiglia e del Golfo di Fos (SEMFOS) ha rilasciato una dichiarazione congiunta con il sindacato CGT dei lavoratori portuali, che annuncia un'imminente accordo sulla riduzione dell'orario settimanale di lavoro da 39 a 35 ore, un provvedimento che - affermano - determinerà un rafforzamento e un ringiovanimento degli effettivi.
La dichiarazione riconosce che l'orario di 35 ore settimanali stabilizzerà il lavoro dei portuali "mensilizzati" e di quelli a chiamata, creando anche nuovi posti di lavoro.
L'obiettivo dell'accordo, che uno dei responsabili della CGT stima raggiunto al 99 per cento, è di accompagnare il passaggio dall'orario di lavoro di 39 ore settimanali a quello di 35 a condizioni - afferma la CGT - che sia in sintonia con la specificità del lavoro portuale, che tenda ad eliminare le attuali disfunzioni, dando alle imprese la possibilità di investire in nuove attrezzature". Le 35 ore, in pratica, dovranno consentire per mezzo di turni di realizzare il lavoro 24 ore su 24 e per tutti i giorni della settimana e di impiegare al meglio i lavoratori secondo le loro competenze.
Attualmente i lavoratori di Marsiglia e di Fos sono 1.066, di cui 626 "mensilizzati" in una dozzina di imprese e 440 a chiamata. La loro età media è di 47 anni.
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