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L'Euromed Service tonifica il traffico del porto irlandese di Cork
Alle due unità inizialmente impiegate, la "Fides" e la "Spes", sono state affiancate la "Grande Europa" e la "Grande Mediterraneo". Nel 1999 sarà la volta della "Gran Bretagna"
11 dicembre 1998
L'incremento del servizio Euromed della Grimaldi ha dato vitalità al porto irlandese di Cork. Nel corso di una conferenza stampa tenuta a Killarney i responsabili del gruppo armatoriale italiano hanno ricordato che alle due navi prima impiegate nel servizio - la Fides e la Spes di 35.000 tonnellate di portata lorda - sono state affiancate nello scorso marzo la Grande Europa e nello scorso settembre la Grande Mediterraneo (51.000 tsl, capacità di trasporto di 2500 auto, di 2000 metri lineari di carico e di 300 teu). Inoltre all'inizio del prossimo anno verrà immessa nel servizio la gemella Gran Bretagna, e le partenze saranno quindi settimanali.
I responsabili del porto di Cork hanno sottolineato la grande importanza della linea per tutta l'Irlanda: è infatti il primo collegamento del porto irlandese con la Scandinavia e con il Mediterraneo. Precedentemente i carichi dovevano essere inviati a Rotterdam per essere trasbordati. Con l'Euromed Service invece si è verificata una crescita del traffico container e di quello delle autovetture Fiat.
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