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E' iniziato il trasferimento della capitale tedesca da Bonn a Berlino
Due dozzine di treni trasporteranno questo mese, di notte, decine di migliaia di documenti e di arredi. Il primo convoglio con 40 container è giunto ieri a Berlino
7 luglio 1999
Un consorzio di novanta aziende sta lavorando alacremente per pianificare il passaggio della capitale tedesca da Bonn a Berlino, e questo significa il trasferimento non solo di persone (669 membri del Parlamento, i loro 3400 segretari e altri 6000 dipendenti del Parlamento), ma anche di decine di migliaia di documenti e di arredi. Il ritorno all'antica capitale è stato deciso dal Parlamento otto anni fa, e finalmente ieri il primo di una lunga serie di convogli ferroviari ha fatto il suo ingresso nella stazione berlinese, con un ritardo di 25 minuti rispetto all'orario programmato. Il ritardo è stato determinato da alcune difficoltà verificatesi lunedì notte nell'imbarco sul treno di 40 container.
All'arrivo del convoglio alcune gru hanno proceduto alla movimentazione dei container da imbarcare sui camion che li trasportano nel breve tratto di strada che separa la stazione dal Reichstag, il rinnovato edificio dove il Parlamento tedesco si riunirà, dopo la pausa estiva, il 7 settembre.
"E' un momento storico - ha detto Hans Schmidt, manager del consorzio di aziende incaricato del trasferimento -, non c'è stato nulla di simile negli ultimi cento anni e speriamo che il Bundestag non subisca spostamenti per almeno altri cento anni".
Per compiere l'intera operazione di trasferimento - un viaggio da Bonn a Berlino di 375 miglia - sono stati noleggiati due dozzine di treni che durante la notte nel mese di luglio trasporteranno 24.000 schedari, 28.000 cartoni di libri, 30.000 pezzi di mobilio e 1300 computer. Il previsto costo del trasferimento è di 5,3 milioni di dollari.
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Un consorzio di novanta aziende sta lavorando alacremente per pianificare il passaggio della capitale tedesca da Bonn a Berlino, e questo significa il trasferimento non solo di persone (669 membri del Parlamento, i loro 3400 segretari e altri 6000 dipendenti del Parlamento), ma anche di decine di migliaia di documenti e di arredi. Il ritorno all'antica capitale è stato deciso dal Parlamento otto anni fa, e finalmente ieri il primo di una lunga serie di convogli ferroviari ha fatto il suo ingresso nella stazione berlinese, con un ritardo di 25 minuti rispetto all'orario programmato. Il ritardo è stato determinato da alcune difficoltà verificatesi lunedì notte nell'imbarco sul treno di 40 container. 
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