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Questa mattina il ministro dei Trasporti e della Navigazione, Tiziano Treu, è giunto in visita al porto di La Spezia ed è stato accolto nella nuova sede dell'Autorità Portuale - un edificio di inizio secolo recentemente restaurato - dal presidente della Provincia, Pino Ricciardi, dal vice sindaco del Comune, Luigi Merlo, dal presidente della Camera di Commercio, Piergino Scardigli, e dal presidente e dal segretario generale dell'ente portuale, Giorgio Bucchioni e Luigi Salvati.
Nel corso dell'incontro il presidente Bucchioni ha illustrato i programmi a breve termine dell'authority portuale, condotti in concertazione con Regione, Provincia e Comuni interessati, soffermandosi in particolare sulla promozione della nautica da diporto nelle insenature di Le Grazie, Fezzano e Cadimare nonché attraverso l'utilizzo del Mirabello e la riconversione del molo Italia e di parte della calata Paita, sulla demolizione dei silos di calata Paita e la realizzazione della banchina del molo crocieristico, sul consolidamento ed ampliamento del molo Garibaldi effettuati utilizzando i 53 miliardi assegnati al porto dal ministro sulla base della legge 413/98, e sul trasferimento delle marine di Canaletto e Fossamastra al Mirabello e la realizzazione del terzo bacino.
Treu - esprimendo apprezzamento per gli ottimi risultati raggiunti dal porto spezzino nonostante lo scenario competitivo assai problematico - ha valutato positivamente soprattutto la concertazione sociale ed istituzionale messa in campo per tentare di risolvere i difficili problemi che derivano dal processo di riconversione della città, cui il governo ha dato il suo supporto non solo con l'approvazione del contratto d'area, ma anche con i forti investimenti in infrastrutture stradali e ferroviarie.
I punti forti del porto - collegamenti ferroviari e intermodalità - sono stati sottolineati dagli interventi di Ricciardi, Merlo e Scardigli, i quali hanno richiamato l'attenzione del ministro sulla necessità di imprimere una decisa accelerazione ai lavori della Tirreno Brennero nella tratta Santo Stefano e Parma anche per valorizzare il nuovo distripark in fase di completamento a Santo Stefano (inforMARE dell'11 novembre 1998). Su questo argomento Treu - pur assicurando il suo interessamento - non ha assunto impegni motivando i ritardi con i limiti ai trasferimenti alle Ferrovie dello Stato vincolati dal bilancio statale.
Al termine dell'incontro il ministro, accompagnato da Bucchioni e dal direttore marittimo della Liguria, l'ammiraglio Eugenio Sicurezza, ha effettuato via mare una visita del porto e si è trasferito al cantiere di Muggiano della Fincantieri per la cerimonia di consegna della nave Saettia. |
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