I progetti per realizzare un grande porto a Quonset Point, sulla costa orientale degli Stati Uniti, probabilmente verranno abbandonati perché gli investitori non hanno ancora ottenuto alcun impegno da parte delle compagnie di navigazione.
Per due anni lo Stato e i probabili finanziatori avevano vagliato numerose ipotesi sul come costruire un porto nella base navale abbandonata di Quonset/Davisville Port e un parco commerciale nel North Kingstown (inforMARE del 5 gennaio). Poi, il 30 giugno, gli operatori immobiliari avevano presentato i loro piani con tre opzioni, valutate tra 418 e 568 milioni di dollari. Tuttavia i progetti non vedranno la luce.
Il direttore della Rhode Island Economic Development Corporation, John Swen, ha detto che lo Stato probabilmente rinuncerà ai suoi accordi con gli investitori privati, la Quonset Point Partners LLC di Boston. Già nello scorso giugno il governatore Lincoln Almond aveva messo una pietra tombale sul progetto del nuovo porto, perché i finanziatori non avevano dato alcuna assicurazione se non lettere d'intento. A queste autorevoli prese di posizione si è aggiunta quella di Nolan R. Gimpel, vice presidente della Stevedoring Services of America di Seattle, che ha detto che il progetto per la realizzazione del porto è un sogno irrealizzabile, perché è inutile attendere che i finanziatori aderiscano ad un progetto che non è ancora stato approvato dallo Stato, ed è difficile che le prospettive migliorino.
Da parte sua Almond ha sottolineato che il progetto del nuovo porto non riceverà finanziamenti da parte dei contribuenti, mentre Swen ha ricordato che fin dall'inizio lo Stato aveva dichiarato che avrebbe approvato la costruzione del porto se il progetto fosse risultato chiaramente fattibile e la sua costruzione finanziata dai privati. A sua volta Curt Spaulding, direttore del gruppo ambientalista Save the Bay, ha commentato che il progetto è fallito perché non ha avuto alcun senso fin dall'inizio: "i progettisti - ha denunciato Spaulding - hanno speso un mucchio di tempo e di denaro su una cosa che alla fine si è dimostrata irrealizzabile".
La vera conclusione dell'operazione per la realizzazione del porto risale probabilmente però alla decisione di Maersk e Sea-Land di escludere Quonset Point dalla rosa di porti candidati a diventare scalo di riferimento sulla costa atlantica delle due compagnie (inforMARE del 4 gennaio), ipotesi che comunque ben pochi consideravano già prima verosimile. |
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