Maersk Sealand, la compagnia leader mondiale del trasporto marittimo containerizzato nata dall'acquisizione della Sea-Land Services Inc. da parte della Maersk Line del gruppo danese A.P. Möller (inforMARE del 22 luglio), sposterà il proprio terminal hub sulla costa statunitense del Pacifico dal porto di Long Beach a quello di Los Angeles. La società Maersk Inc. di Madison (New Jersey) del gruppo Maersk ha infatti deciso di costruire un nuovo container terminal al Pier 400 del porto di Los Angeles per accogliere le navi della società danese. L'area su cui sorgerà il terminal dispone di accessi diretti a due freeways e all'Alameda Corridor (inforMARE del 22 luglio), la linea di binari su cui possono transitare 100 treni al giorno che connette l'area portuale di Los Angeles all'intero network ferroviario statunitense. Il progetto per la realizzazione del terminal, predisposto dall'authority dello scalo, ha recentemente superato la valutazione d'impatto ambientale ed è pertanto spianata la strada per l'avvio dei lavori (inforMARE del 14 ottobre). Maersk Sealand ha valutato positivamente la grande disponibilità di superfici offerta da Los Angeles e ha particolarmente gradito la possibilità di seguire la costruzione del terminal dalle fasi iniziali, opportunità che le permetterà di sviluppare l'infrastruttura in base alle esigenze della compagnia.
Il trasferimento dei servizi della compagnia danese costituisce una perdita considerevole per il porto di Long Beach. Lo scalo, che nel 1998 aveva movimentato circa 4,1 milioni di teu e negli ultimi dodici mesi circa 4,3 milioni, probabilmente dovrà cedere in futuro lo scettro di maggior porto container degli USA a Los Angeles che lo scorso anno aveva raggiunto un traffico di 3,2 milioni di teu e negli ultimi 12 mesi di 3,7 milioni. Il porto di Los Angeles ha tra l'altro incrementato le proprie performance movimentando lo scorso mese 336.936 teu, con un incremento del 16,2% rispetto ai 289.979 teu rilevati nel mese di settembre del 1998, ottenendo per il quinto mese il superamento della quota record di 300 mila teu. Nei primi nove mesi di quest'anno il porto ha complessivamente registrato un traffico di 2.759.720 teu, con un aumento del 10,8% rispetto ai 2.490.896 teu dello stesso periodo dello scorso anno.
Questa settimana Maersk Inc. ha intanto firmato con le autorità del porto di Los Angeles un Memorandum of Understanding che pone le basi per la sottoscrizione dell'accordo definitivo. L'intesa che darà in concessione le aree alla Maerk Inc. è infatti soggetta alla definitiva approvazione dell'acquisizione della Sea-Land da parte della Maersk e al benestare dei consigli di amministrazione della A.P. Möller e della stessa Maersk Inc., oltre che della Los Angeles Harbor Commission e del Los Angeles City Council.
L'accordo - secondo fonti statunitensi - prevede la concessione dell'area per venticinque anni a partire dall'avvio operativo del terminal previsto a metà 2002 al costo complessivo di 2 miliardi di dollari. |
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