Il ministro panamense dei Lavori pubblici, Moisés Castillo, ha annunciato che entro la fine di quest'anno potrà essere avviata la licitazione internazionale per appaltare la stesura del progetto per la costruzione di un nuovo ponte sul Canale di Panama (inforMARE del 18 novembre 1999). Il piano dovrà stabilire le caratteristiche strutturali del ponte e individuare i collegamenti con la rete viaria esistente. Il dicastero ha intanto portato a termine uno studio di fattibilità per la realizzazione dell'opera, ed è prevista nei prossimi mesi la predisposizione a cura dei ministeri dei Lavori pubblici e delle Finanze di un nuovo studio di fattibilità, più ampio rispetto al primo, che sarà alla base della licitazione internazionale.
Intanto la Panama Canal Authority (PCA) ha reso noto un calo del 2,6% degli introiti relativi al transito delle navi nel canale avvenuto nello scorso mese di gennaio, che sono ammontati a 48,9 milioni di dollari. E' diminuito del 2% anche il numero delle navi transitate, che sono state 1.048 per un traffico di 15,9 milioni di tonnellate lunghe. Con 3,5 milioni di tonnellate è cresciuto del 10,7% in gennaio il transito di carichi di cereali, il più consistente del canale, mentre con 2,0 milioni di tonnellate è diminuito del 16,78% quello dei prodotti petroliferi. PCA ha rilevato inoltre un aumento dell'1,0% nel traffico dei contenitori (2,5 milioni di tonnellate). Per quanto riguarda le opere per migliorare la navigabilità del canale, la Panama Canal Authority ha sottolineato che il 91% dei lavori di scavo a secco e il 70% di quelli sui fondali è stato portato a termine e ha confermato che le opere per l'ampliamento del Gaillard Cut termineranno nel 2002.
Nell'ultimo trimestre del 1999, corrispondente al primo trimestre dell'anno fiscale 2000, il traffico complessivo nel canale è stato invece di 48,0 milioni di tonnellate lunghe, con una diminuzione dell'8,2% sullo stesso periodo del 1998 (52,3 milioni di tonnellate lunghe). La flessione ha riguardato tutti i principali flussi merceologici, in particolare di quello dei cereali (-23,4%) che nell'ultimo trimestre 1998 aveva registrato un livello record. In crescita viceversa i traffici di container (+8,0%), di prodotti chimici, petrolchimici e refrigerati, e di automobili.
Nell'anno fiscale 1999 il canale ha fruttato introiti per 568,9 milioni di dollari (inforMARE del 22 febbraio 1999). |
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