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Intercontainer-Interfrigo apre una rappresentanza nel porto di Capodistria (Koper)
S'incarica di tutti i trasporti ICF in partenza e a destinazione del porto sloveno
20 marzo 2000
L'operatore europeo di trasporto combinato ferrovia-strada Intercontainer-Interfrigo (ICF) ha aperto nei giorni scorsi una propria rappresentanza nel porto di Capodistria (Koper) che , in particolare dello "Jadran Express" che collega Capodistria con Budapest, con allacciamenti con i principali terminal ungheresi.
ICF afferma che Capodistria si sta affermando come porto feeder per i collegamenti con i porti hub di Gioia Tauro e di Malta, ma anche nel traffico marittimo regolare di linea. Inoltre il porto dispone di buoni collegamenti ferroviari, che rappresentano un vantaggio per un operatore intermodale come ICF. Circa il 60% di tutti i carichi tra il porto e il retroterra sono trasportati per via ferroviaria.
ICF vanta un eccellente rapporto con Capodistria, avendo partecipato sensibilmente allo sviluppo del suo porto: tra il 1998 e il 1999 ha acquisito nuovi clienti per il traffico intermodale, facendo aumentare del 14% il volume dei suoi trasporti in partenza e a destinazione del porto sloveno.
La nuova rappresentanza dell'ICF in Slovenia completa quella di Lubiana, in attività da alcuni anni.
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L'operatore europeo di trasporto combinato ferrovia-strada Intercontainer-Interfrigo (ICF) ha aperto nei giorni scorsi una propria rappresentanza nel porto di Capodistria (Koper) che , in particolare dello "Jadran Express" che collega Capodistria con Budapest, con allacciamenti con i principali terminal ungheresi. 
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