 Nei giorni scorsi si è svolto a Lorient (Francia) un incontro all'Agence de Coopération pour l'Europe de la Mer (ACEM) sul tema "Opportunità di creare un osservatorio europeo dell'occupazione nel settore marittimo", nel quadro del programma "Mare Conference Network". Vi hanno partecipato una trentina di nazioni, oltre un rappresentante dell'Unione Europea.
Il direttore dell'ACEM ha lanciato la proposta d'istituzione di un osservatorio sulle possibilità d'impiego nel campo marittimo, poiché la situazione delle diverse situazioni d'occupazione, sia sulle navi che nei porti, in otto nazioni europee, ha evidenziato l'accentuata scarsità di scambi reciproci, di esperienze e di progetti comuni tra le nazioni marittime europee. Vi sono delle autentiche frontiere nel settore dell'occupazione, ma anche in quello della formazione.
L'ACEM vuol contribuire a creare un centro in cui vengano concentrate tutte le possibilità d'occupazione, che dovrebbe innanzitutto inventariare il settore, creando un elenco di tutte le istituzioni del settore (istituti nautici, autorità ministeriali, armatori, cantieri, riparatori navali, porti).
Dovrebbero quindi essere raccolte e confrontate le informazioni relative ai metodi di formazione e ai tipi d'occupazione disponibili o potenziali.
Ma prima di tutto si tratta di dare una dimensione comunitaria a questi progetti. |
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