Il porto di Dunkerque sta assumendo sempre maggior importanza agli occhi degli investitori stranieri, che cercano di impiantarvi proprie attività. Le aree amministrate dal Porto Autonomo interessano specialmente imprese logistiche, che cercano basi per il deposito e la movimentazione di merci nei pressi delle banchine portuali.
E' il caso della Maersk Logistics che è interessata a sviluppare nella zona occidentale del porto, a Sud dei depositi frigo di Dunfresh, un deposito di 20.000 metri quadrati, di cui la metà dovrebbe essere già pronta nel prossimo novembre. Di qui la compagnia danese distribuirà, specialmente oltre Manica, una serie di prodotti.
Anche l'impresa Molenbergnatie di Anversa, specializzata nella movimentazione e nella logistica di carichi di cacao e di caffè, sta trattando con il Porto Autonomo la concessione di un'area (5.000 metri quadrati entro la fine dell'anno e 20.000 entro la prossima estate) per deposito container, magazzinaggio e distribuzione di cacao in sacchi.
Nella zona, che è attigua alla stazione ferroviaria, è già stata concessa un'area all'operatore britannico ConteX.
Intanto il porto francese si sta preparando a registrare quest'anno un record di traffico. Nel primo semestre del 2000 Dunkerque ha ottenuto un incremento del traffico del 13,4%, movimentando 22,47 milioni di tonnellate contro 19,8 milioni di tonnellate dei primi sei mesi del 1999.
Sono stati rilevati aumenti in quasi tutti i settori merceologici. Gli idrocarburi, con 7,5 milioni di tonnellate, hanno mostrato una crescita del 21% grazie al traffico di prodotti raffinati e malgrado un calo delle importazioni di greggio. Le rinfuse solide sono aumentate dell'8% raggiungendo 13 milioni di tonnellate, con un incremento del 3% dei minerali (6,8 milioni di tonnellate) e con un rilevante aumento (35%) del traffico di carbone - in particolare con la Gran Bretagna - che è stato di 3,8 milioni di tonnellate. In flessione invece il traffico di cereali, che nei primi sei mesi di quest'anno è stato di 1,02 milioni di tonnellate ed è risultato in diminuzione dell'8% sullo stesso periodo del 1999, nonostante nello scorso giugno nel comparto sia stato rilevato un incremento del 46%. Con 1,83 milioni di tonnellate, sono cresciute del 19% le merci varie che hanno beneficiato soprattutto del nuovo servizio della Norfolk Line per Dover, che ha già totalizzato 250mila tonnellate, e della crescita del settore containerizzato, che in unità è aumentato del 34%.
Il porto di Dunkerque non registrava un risultato semestrale così positivo dal 1980, quando il consuntivo fu di 21,9 milioni di tonnellate. |
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