 Si sono riuniti negli scorsi giorni a Jersey i rappresentanti dei Registri marittimi di matrice britannica che fanno parte del gruppo "Red Ensign". Nel corso della riunione gli argomenti che hanno tenuto banco sono stati in particolare l'European Quality Ship Inspection System Targeting, destinato a fornire informazioni sulla qualità delle navi in vista delle ispezioni del Memorandum of Understanding on Port State Control (MoU) e le proposte d'ammissione e le eventuali modifiche da apportare alle domande dei certificati professionali degli ufficiali che non fanno parte di nazioni del "Red Ensign" fino e in seguito all'entrata in vigore dell'International Convention on Standards of Training, Certification and Watchkeeping (STCW). I delegati dei Registri hanno discusso anche le decisioni prese in seguito all'affondamento dell'Erika e lo stato delle petroliere a scafo singolo di età superiore a quindici anni e il regime britannico di tassa sul tonnellaggio.
I Registri marittimi che fanno parte del gruppo "Red Ensign" sono quelli di Gran Bretagna, di Anguilla, delle Isole Vergini, delle Isole Falkland, di Guernesey, di Sant'Elena, di Jersey, di Montserrat, di Turks & Caicos, delle Bermude, delle Isole Cayman, di Gibilterra e dell'Isola di Man (gli ultimi quattro sono di categoria I che ne limita la taglia delle navi).
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