Sta per essere avviata la seconda tranche del progetto "Sicurezza delle operazioni portuali e gestione delle emergenze", avviato nel 1999 dalla Regione Liguria, dalle Autorità Portuali di Genova, La Spezia e Savona. Il progetto coinvolge - oltre agli enti degli scali liguri - capitanerie, ispettorati del lavoro, compagnie portuali, organizzazioni sindacali, imprese, associazioni degli industriali, società portuali. Asl.
Il prossimo 10 ottobre inizierà una serie di incontri nelle aule della Facoltà di Economia di Genova, che partecipa attivamente al progetto, e verranno effettuate delle visite didattiche ai porti di Amburgo, Barcellona e Seattle. I due scali europei sono stati individuati perché presentano alcune affinità con la realtà ligure, mentre Seattle è considerata sede di una delle esperienze più avanzate in materia di sicurezza portuale.
Le ventiquattro persone che seguiranno la prima fase del progetto, provenienti da enti e imprese coinvolte nell'iniziativa, nella seconda fase del programma - che inizierà nei primi mesi del prossimo anno - avranno il compito di relazionare il resto dei partecipanti su quanto osservato.
La terza fase, che si concluderà nel prossimo giugno, riguarderà invece più da vicino la gestione delle emergenze e verrà condotta anche attraverso sei simulazioni sul campo che replicheranno alcuni tra gli incidenti più significativi accaduti nei porti negli ultimi anni.
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