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Lieve flessione in gennaio del traffico nel porto di Genova, penalizzato dal calo di rinfuse solide
Sono stati movimentati 122.926 teu (+15,3%). In crescita anche le merci convenzionali (+11,5%) e gli oli minerali (+7,2%)
7 marzo 2001
Il destino della siderurgia a Genova sembra ormai segnato. Difeso dall'amministrazione comunale e provinciale e bocciato da quella regionale, l'insediamento industriale di Cornigliano del gruppo Riva sembra discostare le sue sorti non solo da quelle della città ma anche da quelle del porto, dove ormai i dati del traffico siderurgico vengono presentati dall'Autorità Portuale come voce separata dalle altre rinfuse secche.
Proprio le rinfuse solide sono state l'unico importante settore merceologico che ha registrato nello scorso gennaio una diminuzione del traffico rispetto a quella del primo mese del 2000. Il porto di Genova ha invece fatto segnare consistenti incrementi negli altri comparti, pur dovendo registrare una flessione complessiva dell'1% determinata proprio dal forte calo delle rinfuse secche.
In gennaio il traffico containerizzato è risultato in crescita dell'8,7%. Sono stati movimentati 122.926 teu, con un aumento del 15,3% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il traffico contenitori nei vari terminal è risultato di 64.057 teu nel VTE (+38,3%), 23.223 teu nel SECH (-12,4%), 22.264 teu nel terminal Messina (+5,6%), 5.387 teu nel terminal Grimaldi (+23,5%), 5.145 teu nel Multipurpose (+8,5%) e 2.850 teu negli altri terminal (Genoa Metal Terminal, Gruppo Grendi, Genoa Port Terminal) (-19,9% nel raffronto con l'ex Genoa Terminal).
Le merci convenzionali sono cresciute dell'11,5% e i prodotti petroliferi del 7,2%. Le altre rinfuse liquide hanno totalizzato un incremento dell'11,9%.
I carri ferroviari carichi movimentati in porto nello scorso gennaio sono stati 11.309 (+3,9%), di cui 7.385 nel porto storico e 3.924 in quello di Voltri.
Il traffico passeggeri è risultato di 97.189 unità (+1,5%), con un aumento dello 0,9% al terminal traghetti e del 35,8% a quello crociere.
Porto di Genova Movimento del traffico
(Fonte: Autorità Portuale di Genova, Direzione Sviluppo)
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Il destino della siderurgia a Genova sembra ormai segnato. Difeso dall'amministrazione comunale e provinciale e bocciato da quella regionale, l'insediamento industriale di Cornigliano del gruppo Riva sembra discostare le sue sorti non solo da quelle della città ma anche da quelle del porto, dove ormai i dati del traffico siderurgico vengono presentati dall'Autorità Portuale come voce separata dalle altre rinfuse secche. 
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