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Verrà ceduto il 97% della società portuale e di navigazione SpaP detenuto dallo Slovak National Property Fund
La società gestisce servizi di navigazione passeggeri e merci sul Danubio e su altre vie d'acqua dell'est europeo
24 maggio 2001
Lo Slovak National Property Fund (NPF) ha intenzione di vendere ad un partner strategico la sua quota del 97% del capitale della società portuale e di navigazione SpaP (Slovenska plavba a Prestavy). Lo ha reso noto l'European Intermodal Association (EIA), ricordando che SpaP dispone di quattro dipartimenti attivi nei settori del traffico passeggeri internazionale e nazionale e del traffico merci. Due dipartimenti, a cui fanno capo il traffico fluviale e le attività portuale, si occupano del traffico merci sul Danubio. In particolare il dipartimento che opera nella navigazione fluviale, oltre al traffico sul Danubio, gestisce anche quello delle vie d'acqua interne dell'Europa orientale attraverso il canale Reno - Meno - Danubio; la sua flotta include unità per il trasporto di tutti i tipi di merci, compresi container e carichi pesanti. Il comparto portuale gestisce invece infrastrutture a Bratislava e a Komarno, due porti che continuano a soffrire del blocco della navigazione sul Danubio in Serbia.
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