Il Seattle-Tacoma International Airport ha drasticamente ridotto le spese di elettricità, riducendo il pagamento per chilowattora da oltre tre dollari, nei periodi di maggior consumo, a meno di 0,05 dollari. Le nuove tariffe sono state concordate con la Bonneville Power Administration (BPA) e consentiranno all'ente aeroportuale Port of Seattle, considerato cliente di primaria importanza, di risparmiare circa 20mila dollari al giorno.
Commentando oggi la firma del nuovo contratto, l'amministratore delegato della divisione aerea della società, Gina Marie Lindsey, ha ricordato che queste spese sono indirettamente sostenute dai passeggeri, e saranno soprattutto questi ultimi a beneficiare del taglio di costi.
Nonostante il nuovo contratto, l'aeroporto pagherà nel 2001 ben 17 milioni di dollari di bolletta elettrica, più del doppio di quanto preventivato. Nel 2002 invece, primo anno in cui avrà pieno effetto il nuovo contratto, l'ente aeroportuale prevede di riportare i costi energetici ai livelli precedenti al recente innalzamento dei prezzi. |
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