 Dopo avergli ceduto le attività terminalistiche estere (inforMARE del 28 maggio 2001), per una cifra che alcuni analisti hanno stimato pari a 400-450 milioni di dollari, il gruppo filippino International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI) sta cercando intese che la Hutchison Port Holdings (HPH) per collaborare in nuovi progetti. Il primo accordo potrebbe riguardare le costruzione di un terminal nel porto filippino di Batangas con un investimento di 10 miliardi di peso (188 milioni di dollari). Ma la partnership potrebbe essere allargata anche agli altri prossimi obiettivi della ICTSI, che riguardano la realizzazione di terminal in Sud Africa, a Dunbar e Capetown, in Australia, a Sydney, in Giamaica, a Kingston, e in Iran, a Bandar Abbas.
L'eventuale accordo garantirebbe alla ICTSI lo scavalcamento della clausola del contratto di vendita siglato un mese e mezzo fa che le impedisce per quattro anni di avviare progetti nelle nazioni in cui opera la Hutchison.
La ICTSI possiede ancora oltre il 43% della ICTSI International Holdings Corp. (IIHC), la filiale che si occupa delle attività estere venduta alla società del gruppo Hutchison Whampoa. Ma quest'ultima ha un'opzione d'acquisto anche su questa quota che potrà esercitare tra un anno. |
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