Nei giorni scorsi a Londra - nel corso del meeting dell'Inter-industry Shipping and Ports Contact Group, che raggruppa International Chamber of Shipping, BIMCO, Intercargo, Intertanko, OCIMF e SIGGTO da parte armatoriale e inoltre IAPH, ICHCA, IHMA e IMPA - i delegati delle principali organizzazioni internazionali degli armatori si sono incontrati con i rappresentanti di porti, di imprese portuali e di società di pilotaggio per discutere di temi di comune interesse.
Dopo l'incontro il direttore del settore Marine dell'International Chamber of Shipping (ICS), John Joyce, ha detto che c'è stato un ampio consenso sulla necessità di focalizzare l'attenzione sull'interfaccia nave-banchina e di promuovere tra i porti e gli operatori terminalistici più consapevolezza riguardo ai requisiti dell'IMO applicabili alle navi impiegate nei traffici internazionali.
Nel corso del meeting sono state prese in esame con i piloti le misure per incrementare la sicurezza nei porti e per contrastare il traffico di immigrati clandestini e di droga. |
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